TORNA LA VOGLIA DI RADIO LOCALE: NON SOLO REVIVAL NELLA FESTA DI DOMENICA SERA

Non sarà solo revival la serata dedicata alle radio sulmonesi, che dalla fine degli anni Settanta e per un decennio caratterizzarono la vita della città. Domani, Domenica 6 dicembre alle 19, nei locali del Soul Kitchen, in via Volta, la Festa delle Radio in Fm (modulazione di frequenza) sarà occasione di ricordi, di incontri con il passato volgendo però uno sguardo anche al presente e al futuro, magari per rilanciare l’idea di fare radio e tornare ad un mondo che solo per il momento appare archiviato. L’iniziativa promossa da collaboratori storici di Radio Uno Abruzzo è stata presentata questa mattina, nella sede dell’Agenzia di promozione culturale, da Angelo Merola, Venanzio Porziella, Claudio Natale, Marco Picini e Stefano Mastrangioli, a lungo animatori di esperienze radiofoniche significative. Le prime radio libere sulmonesi furono Radio Giorgio Farina e Radio Città Futura. A queste emittenti seguirono Radio Antenna Blu, Radio Uno Abruzzo, Radio Splash, Radio Confetti Pelino poi diventata Radio Sulmona Centrale e Radio Luna, Radio Europa 78, Radio Stella DJ. Tanti i personaggi passati davanti ai microfoni di queste radio. Le “voci” più apprezzate in Rgf furono quelle di Cesare Antomarchi, Livio Pallotta, Carlo D’Este, Nando D’Azzena, Fabio Maiorano, il compianto Oreste Di Paolo. In Rcf quelle di Angelo Figorilli, oggi inviato del Tg2 Rai e di Italia Gualtieri. E tanti altri succedutisi nel tempo. Alcuni di loro furono poi in prima linea anche nelle tv locali, come Marco Picini, cronista della redazione sportiva di Tv1 Sulmona, Claudio Del Signore, Venanzio Porziella, Orazio Caputo e Stefano Mastrangioli, collaboratori di Videoesse e altri ancora in Onda Tv. “Era un firmamento di radio quello sulmonese e in quelle radio sono maturate anche professionalità di rilievo che hanno fatto strada nel campo della radiotelevisione – hanno ricordato i promotori della festa – tra questi basterà citare nomi, oltre Figorilli, come Franco Avallone, già capo redattore del quotidiano Il Tempo d’Abruzzo e come il regista Rai, Claudio Del Signore”. La storia delle radio sulmonesi sarà ripercorsa da Angelo Merola, avvalendosi anche dell’ausilio di rare immagini di repertorio. Mentre i “senatori” della radiofonia locale saranno presentati da Venanzio Porziella. Musica, memorie, aneddoti del tempo delle radio saranno invece il menù proposto da Claudio Natale. “Le radio sono state generatori di professionalità regionali e nazionali nel campo soprattutto dell’informazione e bene sarebbe se questa città e questo comprensorio recuperassero questo mezzo di comunicazione, per promuovere la città ed il territorio stesso ed essere punto di riferimento per la cittadinanza e per le istituzioni, in ogni momento” ha concluso Merola, lasciando trapelare l’idea di avviare una nuova esperienza radiofonica, reperendo le risorse necessarie e valorizzare, sia pure con modalità diverse, quel patrimonio di esperienze degli anni Settanta-Ottanta, anche con l’innesto di nuove professionalità, sempre presenti.