CELEBRATA SANTA BARBARA, PATRONA DEI VIGILI DEL FUOCO
Sono stati 963 gli interventi dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Sulmona, riguardanti in prevalenza “incendi, dissesti statici, incidenti stradali, microemergenze sul territorio”, avvenuti durante il 2015, in cui si sono registrati più casi dovuti a danni da alluvioni e allagamenti, rispetto al passato, in cui il numero degli incendi era superiore a quello degli incidenti stradali, come nel 2014. Un resoconto stilato dal comandante provinciale Enzo Paolo Giovannone, in occasione della tradizionale cerimonia in onore di Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco, tornata ad essere celebrata nella caserma di via circonvallazione occidentale dopo quattro anni di celebrazioni nella cattedrale di San Panfilo. Prima la santa messa officiata da don Clemente D’Agostini, in cui non sono voluti mancare il sindaco Giuseppe Ranalli, il presidente del Consiglio comunale, Franco Casciani, i vertici della compagnia dei carabinieri, della finanza e della polizia, alla presenza di volontari della protezione civile e croce rossa e delle associazioni combattentistiche e d’arma. Un modo per esprimere gratitudine e riconoscenza da parte della città agli angeli del fuoco, per il loro grande lavoro che svolgono quotidianamente. Una bella giornata di festa, dunque, per le trenta unità del distaccamento sulmonese, ognuno accompagnato dai propri cari. Il comandante provinciale non ha mancato di sottolineare, rivolgendosi alle istituzioni, le difficoltà che vivono quotidianamente, come “la carenza del personale, la ristrettezza di risorse. Nonostante queste difficoltà e il periodo nero che stiamo attraversando” ha detto Giovannone “il personale ha dato dimostrazione di ampia serietà e di impegno sempre più professionale. Anche oggi festeggiamo Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco, Corpo che merita attenzione da parte delle istituzioni, perchè registriamo ancora problematiche legate sia al ricambio dei mezzi, all’esiguo ingresso di nuove forze, sia al blocco del turn over. Il distaccamento di Sulmona ha effettuato 963 interventi, in prevalenza incendi e incidenti stradali, ma sono aumentati le alluvioni che stanno mettendo a dura prova tutto il territorio nazionale da un punto di vista idrogeologico, come nella Marsica dove i problemi sono stati seri. In quel periodo (lo scorso ottobre ndr), anche qui si sono registrate precipitazioni: meno intense ma hanno causato problematiche”. A margine della funzione religiosa è stata recitata, secondo tradizione, la preghiera dei Vigili del Fuoco rivolta alla Santa, ricordata come martire della fede a cui si è dedicata fino al sacrificio della vita. Successivamente, la benedizione impartita dal parroco agli angeli del fuoco e ai loro mezzi schierati nel parcheggio, tra il suono delle sirene e tra gli applausi della folla presente.