UN MARCHIO PER IL “CIRCUITO DEI RISTORANTI TIPICI PELIGNI”: SE NE PARLERA’ IN UN CONVEGNO

“Qualità della Ristorazione tipica e valorizzazione economica e turistica della Valle Peligna”. E’ il titolo della tavola rotonda che  si terrà domani giovedì 3 dicembre a Palazzo Mazara a Sulmona a partire dalle 17,30, in cui sarà presentato il progetto, sostenuto dall’amministrazione comunale, che prevede la realizzazione del marchio “Circuito dei Ristoranti tipici della Valle Peligna”, ideato dalla Condotta Peligna di Slow Food al fine di coinvolgere gli chef per condividere l’impegno per la tutela dell’ambiente e della biodiversità agroalimentare per la salvaguardia dei saperi gastronomici e delle culture locali. Un’idea accolta dall’assessore comunale ai grandi eventi e marketing territoriale, Luisa Taglieri, la quale illustrerà il Manifesto della Ristorazione Peligna, contenente gli elementi fondanti per una ristorazione locale di qualità.  Un evento che arriva sulla scia delle numerose iniziative di valorizzazione del territorio promosse all’insegna della coesione territoriale.  L’enogastronomia della Valle Peligna evidenzia un patrimonio ricco e  variegato, fatto di realtà produttive grandi, piccole e piccolissime, come emerso nella conviviale “tipicamente Sulmona” (clicca).   Un patrimonio di aziende agricole e zootecniche, ma anche di innumerevoli luoghi di ristoro: trattorie, osterie, locande, ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie che animano ancora i nostri paesi e sono il biglietto da visita del territorio. Per incentivare la qualità della ristorazione locale, soprattutto a fini turistici, nell’incontro si discuterà della realizzazione del marchio per regolamentare e omogeneizzare questa offerta ristorativa con l’obiettivo di valorizzare, arricchire e sostenere  la cultura gastronomica peligna, le attività agricole e zootecniche che insistono su questa parte di Appennino, e, non ultimo, l’incoming turistico. Il manifesto sarà condiviso con le altre amministrazioni del comprensorio e gli operatori che aderiranno all’iniziativa come atto formale a sostegno del progetto e per avviare un percorso condiviso di valorizzazione delle specificità del territorio, di incremento della competitività e  dell’innovazione delle realtà ristorative, di miglioramento della cultura dell’accoglienza e dell’ospitalità.

Per la Condotta Peligna sarà invece l’occasione per avviare un progetto che tenta di avvicinare il mondo della produzione con quello della trasformazione e della ristorazione con l’obbiettivo non solo di accorciare sensibilmente la filiera produttiva ma anche di renderle parte attiva dal punto di vista turistico.