“RIPENSIAMO TERRITORIO”, PRONTO IL CONVEGNO A POPOLI “CENTRO ABRUZZO 2020”

Sulla convinzione che il futuro sia la fusione dei comuni, prosegue il lavoro del movimento “Ripensiamo il Territorio” che, questa mattina nella sala convegni di palazzo Sardi a Sulmona,  insieme al sindaco di Popoli, Concezio Galli e all’assessore alla coesione territoriale, Giovanni Diamante, ha presentato il convegno che si svolgerà sabato 5 dicembre nell’hotel “le Sorgenti” alle 10.30 a Popoli, intitolato “Centro Abruzzo 2020. La domanda di riforma del territorio”.  L’incontro, il quarto, sarà finalizzato ad analizzare le opportunità della Legge Delrio riguardante il riassetto territoriale e alle conseguenze del progetto di legge regionale sulle fusioni (Di Nicola-Gerosolimo), puntando a stringere i tempi con la Regione che deve revisionare la legge 143/97, attualmente in discussione nelle Commissioni. Parteciperanno all’evento i Comuni che ritengono la fusione una direzione verso cui procedere. Un momento in cui si confronterà l’amministrazione popolese con la Regione. E’ stata scelta Sulmona per la presentazione alla stampa del convegno per “dare il senso dell’appartenenza di Popoli al Centro Abruzzo e voler parlare a tutti i cittadini  delle 4 Valli” hanno spiegato i promotori dell’iniziativa, che hanno annunciato la partecipazione patrocinante di 26 Comuni del territorio, 16 enti, 5 Istituti scolastici da Castel di Sangro a Sulmona compreso Popoli,  Parchi,  Riserve,  Regione, Anci Abruzzo, Upi Abruzzo, le due province di Pescara e L’Aquila,  Confindustria Abruzzo, Ance Aq,  Cisl Abruzzo-Molise.  “Ci si confronterà per condividere le visioni sui cambiamenti, producendo una sintesi  che incardini i progetti futuri delle aree interne, passando attraverso la Coesione Territoriale” afferma Gianni Natale, del movimento organizzatore, che ha “proposto i risultati di una ricerca prodotta  in questi ultimi mesi con specifiche borse di studio; basi per uno studio che puo’ vedere il nostro territorio come laboratorio regionale di ristrutturazione degli enti locali”. Secondo i promotori  “il Convegno  vuole essere, quindi,  uno spartiacque tra la prima fase – fatta di sensibilizzazione e studio, che ha prodotto un modello paradigmatico che parte dal Centro Abruzzo e parla alla Regione tutta con i suoi territori con le stesse nostre caratteristiche – e la seconda,  che possa produrre  innovazione, stimolando la società civile, gli stakeholders, le menti e le professionalità, dotandoci di progetti che guardino con dignità la strategia europea, nazionale e regionale”. Parteciperanno al convegno, oltre al sindaco popolese e all’amministrazione comunale, Sabrina Lucatelli, del dipartimento politiche per la coesione della Presidenza del consiglio dei ministri, l’assessore regionale,Andrea Gerosolimo, a cui sono affidate le conclusioni,  il presidente Anci, Luciano Lapenna, il sindaco di Valsamoggia, Daniele Ruscigno, sindaco di Salle, Maurizio Fonzo, il  presidente Unione Terre dei Peligni, Marco Moca, ricercatore di urbanistica, Aldo Cilli, docente di Urbanistica, Roberto Mascarucci, e i presidenti delle Province dell’Aquila e Pescara,  Antonio De Crescentis e Antonio Di Marco, deputato popolese del Pd, Antonio Castricone.