LA PRO SULMONA RITROVA LA VITTORIA AL “PALLOZZI”

In un Pallozzi un con il manto erboso fortemente martoriato dal freddo e dalle nevicate degli ultimi giorni, la Pro Sulmona ritrova i tre punti contro il Villa 2015, vedendo avvicinarsi la salvezza annunciata a inizio stagione. Tra gli uomini di Cau mancano il brasiliano Vinicious e, soprattutto, il fantasista Bovino; del quale i tifosi biancorossi chiedono a gran voce alla società il motivo delle ultime assenze. Prima parte di gara di grande intensità, ma avara di vere occasioni da gol. Da un lato il portiere del Villa, Penna, sarà spettatore non pagante per tutta la prima frazione; dall’altro, Gaudino, viene chiamato solo a  un grande intervento sul bel tiro al volo di Alessandro Rapino al ventesimo. Gli ovidiani esprimono buona solidità difensiva ma faticano a creare vere palle gol. Non pungono Alberto e Daniele Di Girolamo, mentre Shala sgomita tra i difensori ma raramente si riesce ad accendere nei primi quarantacinque minuti. Emerge, invece, da gran trascinatore capitan Di Michele, tra i migliori in campo, che alterna grande grinta e carattere da trascinatore a giocate di buon livello. Nel secondo tempo il Sulmona scende in campo con un piglio diverso, più arrembante, e dopo due giri di lancetta passa in vantaggio.  Zazzara, servito da una bella apertura di Alberto Di Girolamo, approfitta di una dormita della difesa ospite e, a tu per tu con Penna, non sbaglia aprendo il piattone mancino e segnando la rete del vantaggio sulmonese.  I biancorossi mettono in ghiaccio il risultato al decimo della ripresa con una bella azione sull’asse Zazzara-Shala- Alberto Di Girolamo: il numero 10 ovidiano va via in percussione, serve in area Shala che difende molto bene la sfera e appoggia di tacco all’accorrente Alberto Di Girolamo che dall’altezza del dischetto firma il raddoppio ed il suo primo centro stagionale. L’attaccante biancorosso cinque minuti dopo avrebbe anche l’opportunità di siglare la doppietta, ma Penna lo ipnotizza bloccando il suo tiro ravvicinato. Il Villa, pieno di giovani di belle speranze, non riesce a scuotersi per tornare in partita. Ci prova Stefano Rapino su punizione sulla quale Gaudino è costretto ad allungarsi e a smanacciare in angolo. Nel finale ultimi sussulti di marca locale: prima un buon fraseggio tra Alberto Di Girolamo e Pizzola, con l’ex Goriano Sicoli che calcia violentemente in porta trovando un Penna reattivo; poi Pacella da posizione ravvicinata devia una punizione di seconda in area calciata da Tuzi, ma non trova la porta. Tre punti importanti per i ragazzi di Cau, che mettono fieno in cascina per l’inverno ormai prossimo.