CAMPUS UNIVERSITARIO PER INGLESI NEL CAMPO78, VISITA ISTITUZIONALE IN GRAN BRETAGNA

Un campus universitario per studenti britannici interessati allo studio della lingua italiana e della lingua latina nel Campo 78 di Fonte d’Amore. Il progetto pensato dall’amministrazione comunale, dall’associazione Sentiero della Libertà e dalla Fondazione per il Morrone potrebbe cominciare ad avere gambe per camminare già nei prossimi giorni.  Da giovedì prossimo, 26 novembre fino al 29 novembre, infatti, proprio per dare corpo a questa idea una delegazione sulmonese, guidata dal presidente del Consiglio comunale, Franco Casciani, sarà in visita nella città inglese di York. I sulmonesi incontreranno Nigel Ayre, responsabile del settore Cultura e Turismo della città di York, Roger Stanton, presidente dell’Elms group, che riunisce ex prigionieri del Campo 78 e loro familiari ed i rappresentanti accademici dell’Università della città inglese. “Fin dal momento dell’insediamento dell’amministrazione comunale abbiamo tenuto a cuore l’obiettivo di rinsaldare i legami con gli ex prigionieri e con la realtà legata alla memoria degli anni del secondo conflitto mondiale – ha spiegato Casciani – per questo abbiamo incontrato nei mesi scorsi i responsabili dell’ambasciata britannica a Roma per mettere a punto una serie di iniziative e incontri utili a progetti che porteranno scambi culturali e turismo nella nostra città e nel resto del territorio”. Proprio nelle vicinanze di York esiste un Museo storico dedicato alla Seconda guerra mondiale e potrebbe essere quello il modello di Museo all’aperto che si vorrebbe fare nel campo di Fonte d’Amore. “Gli ex prigionieri del campo 78 conservano sempre un buon ricordo dell’ospitalità e della solidarietà ricevute dalla popolazione sulmonese e peligna nel periodo di permanenza in città e nel comprensorio – ha ricordato il presidente del Consiglio comunale – per questo tornano di anno in anno con i propri familiari e amici in questi luoghi e hanno trasmesso questo interesse e questo affetto per Sulmona ai loro figli e nipoti, un fatto che ci sprona a rinsaldare utilmente questi legami”. La visita in Inghilterra e l’incontro con gli esponenti dell’Università di York potranno avere utilità anche per le celebrazioni del Bimillenario Ovidiano. “Il progetto che abbiamo in animo ha ricevuto già il sostegno dell’assessore regionale Andrea Gerosolimo – ha concluso Casciani – e già abbiamo contattato Nicola Mattoscio, presidente della fondazione Brigata Maiella e della società Saga, che gestisce l’aeroporto di Pescara per proporre un incremento dei collegamenti proprio con la Gran Bretagna, così da incentivare il turismo in Abruzzo e quindi anche nel nostro territorio”. Al progetto di campus universitario è stato infine interessato anche il comandante della Scuola Allievi di Polizia penitenziaria di Sulmona, Roberto Rovello, per eventuali collaborazioni che la Scuola potrà offrire. Parallelamente a questo progetto dal recente viaggio del sindaco Giuseppe Ranalli in Canada si è mosso anche il progetto di ospitalità e campus universitario anche per giovani canadesi. La delegazione guidata da Casciani sarà composta dal consigliere comunale Salvatore Di Cesare, Antonio Cicerone, responsabile dell’organizzazione del Sentiero della Libertà, Giampaolo Tronca, presidente della Fondazione Morrone e l’ex dirigente scolastico professore Ezio Pelino, già preside del Liceo Scientifico “Fermi” e tra i primi promotori del Sentiero della Libertà.

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