PARTE LA NUOVA STAGIONE TEATRALE A PRATOLA PELIGNA
Si alza il sipario del Teatro Comunale di Pratola Peligna sulla nuova stagione teatrale promossa dal Comune di Pratola Peligna a cura del FLORIAN MetaTeatro di Pescara con la direzione artistica di Giulia Basel. Anche quest’anno porteranno avanti un progetto importante, in occasione del decennale della riapertura del teatro, che intende promuovere e sostenere il teatro della città come luogo di vita, di incontri, di cultura.
Stessa formula vincente degli anni precedenti: un cartellone dedicato ad un pubblico di spettatori adulti, “Pratola a Teatro”, ed uno per un pubblico più giovane, “Pratola per i ragazzi”, la domenica pomeriggio per le famiglie e matinées per gli alunni delle scuole della città, dall’infanzia alle medie. La nuova stagione teatrale proporrà compagnie, commedie, ed interpreti di grande bravura del panorama nazionale e regionale; gli appuntamenti accontenteranno i gusti di tutti gli spettatori, poiché spazieranno dalle opere classiche come Romeo e Giulietta del Teatro Zeta per la regia di Livio Galassi, a spettacoli musicali, come il Concerto di Natale diretto dal Maestro Angelo Valori del Contemporary Vocal Ensemble del Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara.
Al via da febbraio anche la terza edizione del Premio Città di Pratola Peligna, Teatro e Territorio, che vedrà alternarsi sul palcoscenico del Comunale alcune tra le più originali ed interessanti compagnie teatrali della nostra regione che presenteranno dei lavori, sia in italiano che in abruzzese, e saranno seguite da una Giuria di esperti ed anche da una giuria popolare che decreteranno i migliori interpreti ed allestimenti. Accanto all’attività di programmazione della rassegna e di ospitalità di compagnie teatrali, riprenderà inoltre la consueta e ormai tradizionale attività di laboratori nelle scuole primarie e secondarie della città di Pratola, curata dal regista e pedagogo teatrale Mario Fracassi, attivo da anni nel teatro dentro la scuola; sarà ancora nell’ambito del cartellone teatrale pratolano che verranno presentati tutti i saggi finali di dimostrazione del lavoro svolto con gli alunni e gli insegnanti della città dell’anno scolastico in corso.
Si inizia quindi venerdì 13 novembre con uno spettacolo della Compagnia OperaTeatro che coinvolge il pubblico avvalendosi dei suoi interpreti non solo attori ma anche cantanti e musicisti: (H) Acca come Amore, un Giallo di Antonio Tenisci, con Barbara Nervegna, Massimo Paolucci, Eliana De Marinis, Rocco Poeta, Tommaso Trozzi, al pianoforte Mà Mauro Coletti voce Martina Petrizzelli, Gaetano Cespa regia Massimo Paolucci.
Domenica 20 dicembre alle ore 17 si entra nello spirito delle Feste con il Contemporary Vocal Ensemble del Consevatorio “L. D’Annunzio” di Pescara con Concerto di Natale per la direzione di Angelo Valori, compositore le cui produzioni sono improntate al jazz e alle influenze della musica mediterranea. Un concerto coinvolgente che coniuga l’allegria e la semplicità di un repertorio di musica moderna con la cura dell’esecuzione e degli arrangiamenti per grande organico tipico di altri stili di musica. Il Vocal Ensemble è uno dei progetti nati all’interno del Conservatorio di Pescara dipartimento di Popular Music e di jazz. Nonostante la sua recente formazione il gruppo si è già esibito nei principali centri abruzzesi, raccogliendo sempre un caloroso successo Il risultato stupisce l’ascoltatore trasportandolo nelle atmosfere Pop/Rock internazionale. Domenica 28 febbraio alle ore 17, in occassione della ricorrenza dei 400 anni dalla morte di Shakespeare, verrà presentato un’importante produzione di drammaturgia contemporanea, il classico shakespeariano Romeo Giulietta, regia Livio Galassi, artista approdato definitivamente alla regia dopo una lunga attività di attore cinematografico e teatrale (ha lavorato tra gli altri con Rossellini, Bellocchio, Ronconi, Polanski, Tarkowskij, ed ha collaborato con Zanussi e Bolognini). Nell’agosto 2014 gli viene conferito il premio “Naples in the world” – Premio alla Carriera (attribuito, tra gli altri, a Lina Wertmüller, Lina Sastri,Tony Servillo). Questo spettacolo costituisce la dimostrazione tangibile della tesi di Jan Kott che scrisse “Shakespeare nostro contemporaneo”. I protagonisti infatti sono ragazzi di oggi messi a confronto con lo sconvolgimento del primo vero sentimento d’amore che avviluppa anima e corpo. Si tratta davvero di Shakespeare, della più pura essenza del teatro elisabettiano, in cui il linguaggio greve e popolare si alterna a momenti di aulica poesia, mentre gli attori-saltimbanchi riempiono di vivace energia il palcoscenico.
A gennaio parte anche la terza edizione del “Premio Città di Pratola”, Teatro e Territorio, dopo il successo riscosso dalle prime edizioni: si stratta di un premio che si rivolge alle compagnie di teatro del territorio abruzzese che presentano spettacoli teatrali sia in italiano che in dialetto, seguite da una Giuria di esperti e anche da una giuria popolare che alla fine decreteranno il migliore spettacolo e i migliori interpreti, allestimenti, regia, ensemble, nonché il testo teatrale più originale. Quest’anno il cartellone proporrà sei spettacoli di altrettante compagnie teatrali del territorio a cominciare da Gli amici della saletta di Pescara in scena sabato 9 gennaio con, “NOZZE”, un divertito ritratto di famiglia, scritto e diretto da Franca ARBOREA; : Le Tamerici di Pescara che presenterà domenica 24 gennaio “Rosario Rosario”, in ricordo della tragedia di Marcinelle, drammaturgia e regia di Ludovico Costanzo; a seguire si prosegue con I Petterusce di Campo di Fano con “Uard” di Antonio Del Beato Corvi, regia Pietro Becattini; la Compagnia Teatrale Arcobaleno di Popoli sarà in scena sabato 5 marzo con “Core d’ nonna, core d’ mamma… e …”, testo e regia Emilia Manconi; il Gruppo TEATROXCASO di Sulmona proporrà sabato 19 marzo la divertente commedia “Grisù, Giuseppe e Maria”, di Gianni Clementi, regia Roberto Carrozzo; sabato 16 aprile la compagnia teatrale Punt j a cap di Pratola Peligna presenterà “Probabilmente ricche?”, testo e regia Emilio Presutti. Sabato 2 e domenica 3 aprile alle ore 21 andrà in scena una produzione del Florian Metateatro che nascerà proprio al Comunale di Pratola Radiovisioni di Paolo D’Amato un progetto curato da Mario Fracassi con la collaborazione di Candida D’Abate e Umberto Marchesani. A partire dai tre radiodrammi “Acqua”, “Amore” “Utopia” scritti da D’Amato per la RAI una particolare messa in scena proporrà al pubblico un approccio speciale al teatro. Il costo del biglietto è di soli 10 euro per l’intero; 8 per il ridotto (per giovani e anziani); 6 euro per il professionale (per artisti e per gli allievi delle scuole di teatro).
La programmazione per i giovani spettatori, “Pratola per i ragazzi”, proporrà invece sia alcune tra le fiabe più classiche ed amate la domenica pomeriggio, momenti di incanto e di formazione da vivere in famiglia, sia matinées per gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado su tematiche importanti e attuali che offriranno alle insegnanti una rara opportunità di supporto al lavoro pedagogico. Domenica 22 novembre si parte alle ore 17 con La bella addormentata liberamente ispirata alle fiabe di Perrault e Grimm, una proposta del Florian Metateatro per famiglie per bambini dai 5 anni. In scena Flavia Valoppi e Alessio Tessitore, drammaturgia Mario Fracassi, Flavia Valoppi, Alessio Tessitore, ideazione e regia Mario Fracassi. La storia prende vita dalla difficoltà di due sovrani di soddisfare il loro desiderio più profondo: avere un figlio. Nello snodo della vicenda, i due attori in scena vestiranno i panni di tutti i personaggi della corte: il cuoco, la dama, il maniscalco, l’astrologo che con le loro buffe invenzioni ed artifici esibiranno ricette e metodi per tentare di esaudire I sovrani. Una scenografia praticabile diventa di volta in volta il castello, il bosco, la stanza della principessa e i due attori con l’ausilio di pochi oggetti si avvicendano nei panni dei personaggi in un divertente rincorrersi… come in un gioco di bambini. La nascita della principessa segna nello spettacolo un cambio di stile, Rosaspina e il Principe infatti sono interpretati da due marionette, mosse a vista, che chiuderanno con il bacio la storia de La Bella addormentata.
Domenica 6 dicembre sarà la volta de Il pifferaio magico dai 6 anni del Teatro dei Colori, cui seguiranno il 22 dicembre il progetto speciale La Bambina di neve, dai 6 anni, una storia incantevole, raccontata con la tecnica del teatro sensoriale che introdurrà l’atmosfera di Natale; domenica 31 gennaio Peter Pan, dai 4 anni del Teatro Zeta, e il 13 marzo Cappuccetto rosso si ri-racconta, dai 3 anni del TFU Teatro Umbro di Figura. In matinée per le scuole è già in scena DORALINDA E LE MUSE OVINE, il raffinato spettacolo del Florian Metateatro per bambini dagli 8 anni. Lo spettacolo è tratto da un racconto di Dario Oggiano, con Flavia Valoppi, drammaturgia e regia Isabella Micati, Alessio Tessitore e Flavia Valoppi; oggetti di scena Officina delle Invenzioni-Arago Design; scenografie La Galina Caminante, supervisione artistica Giulia Basel. E’ una favola magica dedicata alla bellezza creata col sapere delle mani: l’arte della tessitura. Ambientata nella montagna di un Abruzzo mitico ed incontaminato, porta i segni dell’universalità e della contemporaneità. Parla ai bambini con un linguaggio poetico di un viaggio avventuroso nella tradizione. Dalla recensione del regista e critico teatrale Mario Bianchi al Festival Palla al centro 2015 si legge: ”La narrazione è condotta con maestria ed intensità da Flavia Valoppi, in uno spazio scenico reinventato in modo creativo..questa bella creazione mira a parlare della terra d’Abruzzo e delle sue potenzialità, a volte poco conosciute, soprattutto poco valorizzate, e che lo spettacolo rende uniche e magiche”. Il 21, 22 e 23 dicembre invece, ancora il Florian Metateatro presenta La Bambina di neve, dai 6 anni, una storia incantevole, raccontata con la tecnica del teatro sensoriale che introdurrà l’atmosfera di Natale; il 29 febbraio sarà la volta di Pollicino, liberamente ispirato alla favola Le Petit Poucet di Charles Perrault del Teatro dell’Orsa (Reggio Emilia), per famiglie con bambini piccoli a partire dai 3 anni; il 2, 3, e 4 marzo andrà in scena L’ARCA DEGLI ANIMALI, una nuova produzione del Florian, per bambini dai 6 anni, con Mario Fracassi, Sara Di Sciullo, Martina Di Genova,Santo Cicco, Laura Tiberi, Germana Rossi, musiche e canzoni eseguite dal vivo da Germana Rossi, regia Mario Fracassi. Uno spettacolo giocato su un registro che mescola uno squisito umorismo ad un lievissimo, ma a suo modo pungente, stimolo alla riflessione e all’indagine esistenziale Ci troviamo tra i ghiacci e le nevi del Polo, dove le vastità spaziali e temporali sono bianche ed omogenee, senza grandi speranze in un colpo di scena. Quando quindi un bel giorno arriva una farfalla va da sé che questa scompagini un po’ la quotidianità diventi innesco di una catena di avvenimenti piuttosto catastrofici. Schiacciarla? Ma i suoi compagni inorridiscono e così l’ingenuo animaletto, si sente disvelare i motivi supremi per non operare cattive azioni: il volere, il giudizio ed eventualmente la punizione di Dio. Ma chi è Dio? Cosa ha a che fare con gli esseri della terra? E, soprattutto, se questo fantomatico dio è invisibile come si può essere certi che esista? Il battibecco tra pennuti evidenzia problematiche piuttosto interessanti…e, sullo sfondo, arriva l’Arca di Noé, e solo due dei tre potranno salvarsi…. Un racconto dove poesia e ironia si intrecciano, capaci di suscitare un sorriso che rende più consapevoli. Una favola poetica sull’amore, una storia di amicizia per tutti. Infine il 27 aprile assisteremo a L’Isola degli uomini della compagnia Bottegart, per ragazzi dagli 11 anni, monologo di narrazione che ripercorre la vera storia di quindici pescatori che nel giugno del 1944, sfidando la sorte, portarono in salvo ventisei ebrei sulla sponda Alleata del lago Trasimeno, in occasione della festa della liberazione. Il costo dei biglietti di “Pratola per i ragazzi” è di 5 euro la domenicale per le famiglie e 4 euro per le scolastiche.