QUATTRO ALLEVATORI DENUNCIATI PER PASCOLO ABUSIVO

Quattro allevatori originari di Caserta e di Rieti sono stati denunciati dal corpo forestale per pascolo abusivo e utilizzo di mano d’opera straniera in nero e senza contratto di lavoro. Tutto è partito dalle verifiche avviate dalla forestale su alcune bufale, dieci delle quali avevano dei marchi auricolari appartenenti ad animali già macellati. I bovini si trovavano al pascolo in zone protette, a Passo San Leonardo di Pacentro, in Località Bertoli a Cansano e nella zona di Fonte Fritta a Goriano Sicoli, nonostante la diffida dei sindaci e del Parco nazionale della Maiella e del Parco regionale Velino-Sirente. La situazione irregolare riscontrata dagli uomini del corpo forestale delle stazioni di Cansano e di Pacentro coordinati dal comandante Roberto Tirino, ha portato il servizio veterinario della Asl, ad emettere un provvedimento di vincolo sanitario con la piombatura dei Tir dove sono stati caricati gli animali. Sigilli che saranno rimossi solo quando le bufale arriveranno a destinazione, nell’allevamento del reatino da dove provenivano. La Asl ha provveduto inoltre ad effettuare sui capi risultati irregolari, alcuni prelievi di sangue al fine di accertare eventuali problemi sanitari dei bovini che potrebbero allargarsi anche agli animali selvatici presenti nell’area protetta. Le zone interessate dai controlli fanno parte del corridoio faunistico attraversato dall’orso marsicano.