FAS, LA CIVITA “A RISCHIO I FONDI SE NON SI FA VARIANTE AL PRG”

A rischio i fondi Fas per la Valle Peligna se non si attua la procedura di variante al Prg. E’ l’allarme che lancia il consigliere comunale di minoranza, Luigi La Civita, il quale torna a rimarcare l’obbligo giuridico procedurale di approvare il  progetto del collettore turistico di  piazzale Ruggieri in variante al PRG. Spiega La Civita, all’indomani della riunione che si è tenuta venerdi scorso, che  “con l’obiettivo comune di fare l’opera e di non esporre il Comune di Sulmona all’ennesimo contenzioso, in questa fase auspicavamo un maggiore dialogo tra gli assessori all’urbanistica e ai lavori pubblici” e aggiunge “i progetti si devono attuare con i tempi gusti, rispettando norme e regole e soprattutto non sottraendo la competenza agli organi istituzionalmente deputati ad effettuare le scelte di programmazione urbanistica”. L’opposizione, dunque, chiede all’assessore Stefano Goti, il quale sostiene che non sia necessaria la variante al Prg, “di rendere noto fasi e cronoprogramma che si pensa di attuare per arrivare entro il 31 dicembre prossimo all’affidamento dei lavori alla ditta  esecutrice (atto giuridicamente vincolante) scongiurando così la revoca dei finanziamenti Fas”. Il punto secondo La Civita è che “ancora non ci si è ancora determinati nella direzione giusta. Nel verbale di riunione si legge unicamente che si procederà ad una verifica delle norme di Prg presso l’ufficio comunale competente” e commenta “a palazzo S.Francesco ci si ostina a non aprire gli occhi, giocando come al solito tra attribuzioni di competenze, rimpalli di responsabilità e interpretazioni fantasiose delle norme urbanistiche”