RISSA A SULMONA, IL SIULP A DIFESA DELLE FORZE DELL’ORDINE INTERVENUTE

E’ il Siulp, il sindacato della polizia, a difendere l’operato delle forze dell’ordine intervenute sabato notte per sedare la violenta rissa sulle scale dell’Annunziata, che ha contato cinque feriti di cui uno con lesioni importanti. “La follia della notte del 20 settembre, dove si è registrato il gravissimo ferimento di un giovane, è stata fermata solamente dalla professionalità degli operatori delle Forze dell’Ordine intervenute” spiega il  segretario generale provinciale del Siulp, Fabio Lauri, raccontando che i poliziotti “presi d’assalto, maltrattati ed offesi da alcuni ubriachi, sotto il profilo professionale e personale” sono riusciti comunque a ricondurre alla calma il gruppo violento.  “Il problema sicurezza” afferma Lauri “non può essere affrontato ad intermittenza, soltanto quando accade l’episodio che assurge alle cronache e che ispira parole in libertà espresse da chiunque, non per ultimo quelle di chi ogni tanto tirano fuori il fallimento delle mai istituite “ronde”; la sicurezza non è un costo di sistema, rappresenta un indicatore del benessere di una comunità e del suo rilancio economico e non può essere affrontata sull’onda emotiva”. Secondo il sindacalista “quello che è accaduto non è altro che la sintesi degli allarmi che il Siulp, da tanto tempo, lancia a favore della popolazione dell’area peligna interessando le Istituzioni Nazionali, Provinciali  e locali. La Squadra Volante che ogni giorno e ogni notte è impegnata praticamente da sola a salvaguardia della sicurezza e dell’incolumità della città di Sulmona, per mero caso o per fortuna, ha potuto contare, in quella circostanza, sull’ausilio dei Carabinieri, sembra spesso dirottati nelle estreme periferie e della pattuglia della Polizia Stradale, la quale, come più volte lamentato dal Siulp, invece di vegliare sulla sicurezza stradale dei ragazzi e della popolazione in genere di Sulmona, sempre più spesso viene dirottata in autostrada per assolvere ai limiti sottoscritti dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza con la S.p.a. concessionaria della tratta autostradale abruzzese”. Continua Lauri, lamentando il fatto che “nessuno prima che accadesse il caso della nottata tra sabato e domenica ha dato ascolto alle denunce del siulp, neanche certa stampa che oggi si esprime piuttosto criticamente. Non ricordiamo posizioni decise quando abbiamo denunciato i vari problemi che attanagliano il Commissariato, la Stradale di Sulmona e quella di Castel di Sangro. Non passi inosservato alla cittadinanza, alle Istituzioni locali e alla stampa il fatto che, proprio nel momento in cui stiamo discutendo della carenza di sicurezza a Sulmona” conclude il rappresentante dell’organizzazione sindacale, “Giovedì prossimo, 24 settembre, il Siulp si troverà a fare barricate nei confronti dell’Amministrazione di PS intenzionata a chiudere un presidio di legalità proprio nella città di Sulmona”