PROFUGHI A VILLALAGO, I CITTADINI: LE SCELTE VANNO CONDIVISE, NON IMPOSTE
I cittadini di Villalago sono pronti ad accogliere alcune famiglie di profughi ma non trenta immigrati come disposto dalla Prefettura nei giorni scorsi. Questa è stata la pronuncia dei cittadini del piccolo centro della Valle del Sagittario convocati in assemblea, sabato scorso, dal sindaco Fernando Gatta (clicca). Il sindaco, davanti alle perplessità e ai malumori suscitati dalla notizia dell’arrivo imminente di trenta profughi, ha preferito indire subito un’assemblea cittadina, per sondare il parere dei cittadini, “in presa diretta”. “Adesso comunicherò nei dettagli quanto scaturito dall’assemblea di sabato scorso – si è limitato a dire Gatta – poi la prefettura farà le valutazioni del caso, resta fermo che per le condizioni del paese ospitare trenta profughi, senza alcuna programmazione, appare assai difficile”. Nell’assemblea nessun cittadino si è mostrato ostile all’arrivo e all’accoglienza dei profughi ma gran parte della cittadinanza avrebbe preferito una scelta più condivisa, senza imposizioni di sorta.