EMOZIONI E SORRISI PER L’ASILO DEDICATO A DOMENICO CIAGLIA (VIDEO)
Con una cerimonia semplice e sentita, l’asilo nido intercomunale di Pratola Peligna è stato intitolato a Domenico Ciaglia, presidente per oltre un trentennio della Banca di Credito Cooperativo, scomparso a dicembre dello scorso anno. Ciaglia, per sostenere la realizzazione della struttura, a servizio di una trentina di bimbi di Pratola, Corfinio, Prezza e Roccacasale, coinvolse la Bcc della Valle d’Aosta. Il nuovo asilo nido, costato circa 500 mila euro, è stato realizzato con i fondi regionali ma anche grazie a istituti di credito e privati, in particolare la famiglia di imprenditori pratolina Colaiacovo. “Siamo riusciti tutti insieme” ha detto il primo cittadino di Pratola Peligna Antonio De Crescentiis “a pensare, progettare, realizzare e terminare un’opera che rimarrà alle nuove generazioni e questo è accaduto grazie a tre fattori: un’amministrazione che si è posta un’obiettivo e lo ha perseguito con tenacia dei tecnici che hanno impegnato tutto il loro sapere per dare il meglio ai bimbi, un’azienda solida, coscienziosa e responsabile che non si è risparmiata nella consapevolezza che in quei luoghi avrebbero passato ore e ore i più piccoli delle nostre comunità. E un pensiero particolare va a Domenico Ciaglia” ha concluso il sindaco “che mai ha rifiutato di aiutare i progetti dedicati ai più piccoli, il nostro futuro. Domenico avrebbe voluto una festa, quindi, nonostante la commozione di noi tutto è bello che oggi ci sia allegria”. Alla cerimonia, tra gli altri, hanno partecipato la moglie di Ciaglia, la signora Celsa e le figlie Caterina e i Cristiana, i vertici della Bcc Pratola Peligna, il direttore generale Silvio Lancione e la presidente Maria Assunta Rossi, l’assessore comunale alle Politiche Sociali Danesa Palombizio. La cerimonia è terminata con un allegro lancio di palloncini bianchi da parte dei bambini. L’asilo nido rappresenta una struttura all’avanguardia sul fronte della sicurezza e dei materiali utilizzati, le facciate a nord sono decorate con i temi del gioco e del fantastico, per la riconoscibilità degli spazi interni e esterni è stato realizzato un piano del colore che identifica i vari elementi architettonici.
