OPPOSIZIONE “FERMO ITER PER VELOCIZZARE UFFICIO SISMA: INERZIA O ALTRO?”
Velocizzare e potenziare l’ufficio sisma erano le parole chiave, ma secondo l’opposizione di palazzo San Francesco ancora nulla si concretizza. “Non vorremmo che dietro questa apparente inerzia si nascondesse un sospetto operato di alcuni consiglieri comunali” affermano i consiglieri di minoranza, Mimmo Di Benedetto, Daniele Del Monaco, Gianfranco Di Piero, Luigi Santilli e Alessandro Pantaleo, i quali sollevano dubbi e perplessità chiedendo all’amministrazione “processi di partecipazione e trasparenza”. Un’affermazione che farebbe riferimento all’ex consigliere di minoranza socialista passato tra i banchi della maggioranza e che si occuperebbe del caso. Sottolineano i cinque consiglieri che il potenziamento dell’ufficio sisma “doveva essere attuato nel giro di pochi giorni dall’avvenuto reperimento delle risorse economiche (novembre 2014) in sede di assestamento al bilancio”, domandando “il perché le indicazioni politiche del consiglio comunale continuino ad essere disattese. Non capiamo il perché dopo l’indicazione del Consiglio comunale nessun incontro pubblico sia stato organizzato con professionisti, imprese e cittadini per spiegare, alla luce del sole, le modalità attuative per l’accesso dei cittadini interessati alla formazione dei cosiddetti aggregati edilizi”. L’obiettivo posto dall’Assise civica era quello di “velocizzazione l’approvazione dei progetti di riparazione dei fabbricati danneggiati dal Sisma 2009 attraverso la selezione di due professionisti esterni in grado di dare adeguato sostegno ai pochi dipendenti amministrativi che, faticosamente e al di fuori delle loro competenze, continuano a sobbarcarsi il peso di un importante ufficio comunale. Per mesi architetti, ingegneri, geometri e imprese del territorio avevano sollecitato l’Amministrazione a muoversi in tale direzione. La stessa Associazione Costruttori aveva garantito perfino un sostegno economico alle attività dell’ufficio sisma. Non comprendiamo il perché le indicazioni politiche del consiglio comunale continuano ad essere disattese”. Lo scorso novembre erano stati stanziati diecimila euro al fine di incrementare con due professionisti l’organico dell’ufficio, fondi, invece, che sarebbero stati dirottati altrove.