UBRIACHI AL VOLANTE, PENA ALTERNATIVA: LAVORO GRATIS NEI MUSEI CITTADINI

Erano stati pizzicati ubriachi al volante, condannati, poi, dai tribunali di Teramo e L’Aquila hanno avuto la possibilità di scontare la pena lavorando gratuitamente come custodi nei musei sulmonesi. Hanno terminato il percorso lavorativo due persone, “assunte” nei mesi scorsi dal Comune per prestare servizio, senza retribuzione, negli uffici cultura in particolare collaborando nel servizio di apertura e vigilanza dei musei cittadini. Nessun incarico di responsabilità nè consegna di chiavi delle strutture, ma solamente attività di supporto al personale in servizio. Una pena alternativa frutto della convenzione tra amministrazione comunale e  Ministero della Giustizia che fu firmata, tra i primi in Italia, nel 2011, su iniziativa dell’assessore al ramo, all’epoca, Mariella Iommi, che prevede lo svolgimento dei lavori di pubblica utilità (custodi dei musei, pulizia del verde, vigilanza stradale) da parte di chi è condannato, con una sentenza esecutiva, per aver guidato sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcol. Se per il condannato, che potrà usufruire dei benefici solo una volta, i vantaggi riguardano il dimezzamento del periodo di sospensione della patente di guida, la restituzione della macchina in proprietà e l’estinzione del reato, per il Comune, invece,  la possibilità di incrementare il personale al fine di offrire un servizio maggiore al cittadino.  Un’iniziativa che sarà potenziata, come annuncia l’assessore alla cultura Luciano Marinucci, che promuove a pieni voti i due giovani lavoratori al termine della loro esperienza, sottolineando il beneficio che può trarne il Comune alle prese con la cronica carenza di personale. Tra le condizioni per usufruire di tale beneficio non aver provocato, nonostante la condanna, nessun incidente stradale o danno.