PROSEGUE CON SUCCESSO “UVE DEI PELIGNI”
Ultima serata oggi per Uve dei Peligni, la tre giorni che sta riscuotendo successo, lasciando scoprire una Pratola inedita sotto un altro punto di vista. Un piatto per ognuna delle sette cantine, degustando un cerasuolo, un bianco o un rosso di otto produttori vitivinicoli locali, tra mostre di quadri, concerti, mercatini congolesi e di prodotti locali, visitando cantine operative e antiche aziende intatte divenute quasi museo, come la Colaiacovo. Un percorso gustoso molto apprezzato da turisti, soprattutto stranieri, e da cittadini del circondario compresa Sulmona che non si é lasciata sfuggire l’occasione semplice e ghiotta del tour tra le “cantoin”, come suggerito simpaticamente nel dialetto locale dai vicini peligni, per indicare le cantine, inserite in un circuito teso alla valorizzazione dell’enogastronomia locale. Muniti di sette ticket, uno per ogni location, al costo complessivo di tredici euro, l’itinerario ha preso le mosse da piazza Garibaldi, dov’é stato allestito anche l’ultimo chioschetto per l’ottavo vino da degustare. Gli antipasti di salumi e di formaggi hanno accompagnato gli assaggi del tris di vini firmati Zaccagnini e De Cristofaris nelle prime due tappe, in piazza San Pietro, davanti la chiesa della SS Trinitá, e nella Cantina Colaiacovo, dopo essersi inoltrati “Dentro la terra”. Zuppa del contadino nella Cantina Zimei, tra vini Di Bacco e Bosco. Quarta sosta nella Cantina Santilli, dove protagonisti sono stati i bianchi, rossi e rosati dell’azienda Cascina del Colle, abbinati a un primo di farfalle arcobaleno. I gruppi di visitatori hanno ammirato la mostra dei quadri dell’artista Matteo Bultrini. La cooperativa Valpeligna con i suoi Don Peppe ha innaffiato i secondi a base di porchetta in Vico del Sacco, mentre i Filomusi Guelfi in piazzetta Schiavonia, con tanto di cocomero in piazza della Libertá.Chiusura del tour in piazza Garibaldi con la Cantina Blancodini, dove si é svolto uno spettacolo di maghi, per la gioia dei più piccoli, che si sono divertiti ad osservare carrozze d’epoca e cavalli neri. Esibizione invece in piazza Madonna della Libera dei bravissimi “The old school”, di Sulmona. Una formula che é piaciuta al pubblico, che non si é fatto intimorire dalla pioggia arrivata poco prima. Soddisfatti, al momento, i componenti dell’associazione “Idea progetto Devoti della Madonna della Libera”, guidata da Mariagiovanna D’Andreamatteo, organizzatori della manifestazione, alla sua decima edizione, pronti per l’appuntamento finale di questa sera a partire dalle 18.30.