LUPACCHIOTTA SALVATA SUL CIGLIO DELLA STRADA TRA PRATOLA E BUGNARA
E’ stata salvata ieri mattina una cucciola di lupo appenninico sul ciglio di una strada tra Pratola e Bugnara. A trovarla è stata una donna mentre passeggiava. Dopo aver notato la lupacchiotta, in difficoltà, l’ha presa portandola nella caserma dei Vigili del Fuoco di Sulmona che hanno avvisato il 1515, numero di Pronto Intervento del Corpo Forestale dello Stato, attivo H24 per garantire il Servizio di Emergenza Ambientale su tutto il territorio nazionale. Subito sono arrivati gli agenti del Comando Stazione Forestale di Pacentro, in attività di S.E.A. 1515, i quali, giunti sul posto, hanno accertato che si trattava di un cucciolo di lupo appenninico femmina non ferita ma probabilmente malata.
Si tratta di una specie particolarmente protetta e per il fatto che fosse un esemplare femmina gli agenti hanno richiesto l’intervento dei colleghi dell’Ufficio Tutela Biodiversità del C.F.S. di Popoli, per l’immediato ricovero della lupacchiotta nel Centro Recupero Rapaci e Fauna Selvatica del C.F.S. di Pescara per le cure necessarie e la successiva eventuale reintroduzione in ambiente naturale.La cucciola è stata chiamata Elsa in onore della donna che l’ha trovata e salvata. Il Cfs sarà accorpato ai carabinieri e militarizzato, il 4 agosto il provvedimento approderà in Senato per l’approvazione. C’è preoccupazione sul territorio, in merito al rischio che potrà mancare il quotidiano e costante controllo del territorio in montagna e, soprattutto, nei piccoli centri, anche per interventi di tutela ambientale alla stregua di quello che ha salvato la lupacchiotta.