GIOSTRA DEI COMUNI, IL PALIO A RAIANO E MANARESCA
A vincere la prima edizione della Giostra Cavalleresca dei Comuni, che si è svolta ieri nella splendida cornice di piazza Garibaldi in notturna, è stato Raiano, abbinato al Sestiere di Porta Manaresca (3 botte, 8 punti e un tempo di 31.57) fresco vincitore anche del Palio della XXI Giostra cavalleresca di Sulmona. A regalare il primo Palio, disegnato dall’artista sulmonese, Umberto Malvestuto (autore del primo Palio della Giostra di Sulmona, vinto da Manaresca nel 1995) è stato il cavaliere sulmonese Cristian Di Camillo, il quale ha battuto Alessandro Scoccioni, che ha difeso i colori di Castel di Sangro, abbinato al Sestiere di Porta Filiamabili (2 botte, 5 punti e un tempo di 30.11). La sorte ha voluto che la finale ricalcasse il duello decisivo della Giostra di Sulmona di domenica scorsa, in cui per un centesimo Manaresca vinse proprio contro Filiamabili. Semifinale disputata tra Manaresca e San Panfilo e tra Japasseri e Filiamabili.
La classifica della Giostra dei Comuni ha visto al terzo posto Corfinio, abbinato al Sestiere di Porta Japasseri, seguito da Popoli, collegato al Borgo San Panfilo. Quinta posizione per Mosciano Sant’Angelo, con il Borgo Santa Maria della Tomba, sesta per Pratola/Sulmona abbinata al Sestiere di Porta Bonomini. Ultimo posto per Roccacasale collegato al Borgo Pacentrano.
La classifica della Giostra dei Comuni ha visto al terzo posto Corfinio, abbinato al Sestiere di Porta Japasseri, seguito da Popoli, collegato al Borgo San Panfilo. Quinta posizione per Mosciano Sant’Angelo, con il Borgo Santa Maria della Tomba, sesta per Pratola/Sulmona abbinata al Sestiere di Porta Bonomini. Ultimo posto per Roccacasale collegato al Borgo Pacentrano.
Lunghi applausi dal numeroso pubblico nel centro storico per il corteo storico che ha sfilato da piazza Tresca fino ad approdare in piazza Garibaldi, mettendo in mostra tradizioni e identità dei sette Comuni partecipanti con i figuranti in costume, i gonfaloni e i sindaci in prima fila. Suggestivo e molto apprezzato il gruppo dei musici e sbandieratori dei Borghi e Sestieri della Giostra, uniti insieme in una mescolanza di suoni e colori regalando un’insolita atmosfera che è piaciuta. Gli speaker della manifestazione sono stati Angelo Merola e Fiorenza Quadraro.
A fare gli onori di casa è stato il vicesindaco di Sulmona Luisa Taglieri, insieme al presidente onorario e al commissario reggente dell’associazione Giostra, rispettivamente Domenico Taglieri e Maurizio Antonini. Soddisfatti per la riuscita anche di questo importante evento hanno consegnato il Palio al sindaco di Raiano, Marco Moca, e al capitano del sestiere di Porta Manaresca, Filiberto Mercantini.
a macchina della Giostra non si ferma. Proseguono gli appuntamenti in calendario. Da oggi Giovedi 30 Luglio fino a Domenica 2 Agosto è stata allestita una fiera medievale in piazza XX Settembre, con 20 stand di prodotti tipici e artigianali, che, con scenografie e costumi d’epoca, riuscirà a ricreare l’atmosfera in sintonia con l’epoca della Giostra cavalleresca. Questa sera al via il tour gustoso (unico biglietto al costo di 15 euro acquistando il coupon in un chiosco in piazza XX Settembre) attraverso i sette Borghi e Sestieri negli angoli e nelle piazzette più suggestivi del centro storico di Sulmona a partire dalle 20. Un evento organizzato dall’associazione Giostra cavalleresca. Ogni banchetto, in cui degusterà un piatto tipico dei sette Comuni che partecipano alla Giostra d’Europa Sabato 1 e Domenica 2 Agosto, sarà allietato da una rappresentazione teatrale a cura della Compagnia “Arianna” di Sulmona.
Venerdi 31 Luglio le sette delegazioni, che in questi giorni sono ospitate dai Comuni dei Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo, offriranno le loro specialità gastronomiche per far conoscere più da vicino cultura e tradizione del proprio Paese, nei banchetti allestiti nei Borghi e Sestieri. In contemporanea nel sestiere di Porta Manaresca si svolgerà al tradizionale “Panarada”, giunta alla quindicesima edizione, banchetto a ferro di cavallo con centoventi commesali che affonda le radici nella tradizionale gastronomia abruzzese.