POSITIVO IL DEBUTTO DEL MERCATO IN ZONA TRIBUNALE

Una soluzione che piace. Forse. Non più in piazzale Di Bartolomeo, ma nella zona tribunale. Cambiando l’ordine delle bancarelle fino ad ora il risultato cambiava. Eccome. Oggi la proprietà commutativa, per il tradizionale mercato sulmonese del mercoledi e sabato, sembra cominci a calzare meglio, rispetto al passato, per i commercianti e ambulanti, i quali per il periodo in cui piazza Garibaldi si veste di Giostra trasformandosi in piazza Maggiore, si sono trasferiti da oggi, con oltre cento banchi, in via papa Giovanni XXIII, via Salvemini, via Spaventa, ponte Capograssi per la prima volta dopo anni. Fino al 6 agosto. Insomma, non più lontano dal centro storico, come avveniva fino allo scorso anno, quando si sollevavano malcontenti e polemiche che arrivavano puntuali ogni anno da più parti, proprio dagli ambulanti e commercianti. Ridimensionati i malcontenti e addolciti i musi lunghi, anche se non del tutto scomparsi.  Da un lato si registra un plauso da parte degli addetti ai lavori e dei promotori, come la Confesercenti, la quale ha avanzato ulteriori suggerimenti per il miglioramento (una dislocazione dei banchi in modo più razionale, usufruendo ed occupando spazi già disponibili quali il Largo tra Via Giovanni Pansa e inizio Ponte Capograssi), con tanto di soddisfazione da parte dell’assessore comunale Aldo Milan, il quale ha sottolineato di essere stati attenti ai problemi per la viabilità e alle esigenze dei residenti, lasciando liberi accessi a garage e case. Dall’altro lato non mancano critiche da parte di qualche abitante della zona, intollerante al mercato sotto casa, e da qualche negoziante che si è trovato i camion davanti. Si tratta comunque di una soluzione temporanea, adottata dall’amministrazione comunale con l’intento di salvare capra e cavoli cercando di accontentare tutti, per quanto possibile. Durerà una ventina di giorni, prima di tornare in piazza Garibaldi, location per il mercato da oltre 700 anni.  A sentire gli ambulanti il parere è stato positivo, tranne per qualcuno che ha lamentato di essersi trovato in una zona della strada meno fortunata. Buona opinione è arrivata anche alcuni clienti e habituè, intervistati, intenti questa mattina a fare la spesa, sperimentando la novità. Una polemica in meno, dunque, nella città dalla critica negativa e pessimista sempre vibrante in punta di lingua.

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