FABBRICACULTURA, LA TERRAZZA DELLE IDEE PER RILANCIARE IL CENTRO ABRUZZO
Una serata all’insegna della valorizzazione dei talenti, delle energie e dell’imprenditoria del Centro Abruzzo come ingredienti per il rilancio economico dell’area, quella promossa ieri dall’associazione Fabbricacultura. Una terrazza con vista sul territorio. L’incontro di presentazione delle attività della Dmc Cuore dell’Appennino, aperto dalla presidente dell’associazione, Anna Berghella, è stato caratterizzato dalla presentazione di un gruppo folto di imprenditori peligni che con le proprie capacità e la propria passione per il lavoro hanno fatto fortuna e vogliono offrire il loro contributo alla rinascita del Centro Abruzzo. “Siamo qui per un incontro costruttivo, di positività e non di elencazione dei problemi della zona, che tutti conosciamo – ha subito precisato Anna Berghella – vogliamo favorire un dialogo e un confronto tra tutte le componenti, sociali, culturali ed economiche del territorio, per costruire il futuro”.
La serie di interventi è stata avviata da Antonio Leopardi, ottantaquattrenne imprenditore dei laterizi, originario della frazione sulmonese della Badia, emigrato in Venezuela e negli Stati Uniti. “Sono partito da una piccola fabbrica di mattoni, per arrivare a produrre trecentomila mattoni al giorno” ha ricordato Leopardi. Quindi hanno raccontato la loro esperienza Elio Accardo, sulmonese, oggi amministratore delegato della Cedral Tassoni, azienda produttrice di bevande, con sede a Salò, in Lombardia; Gaudenzio Ciotti, originario di Rocca Pia, designer fresco del successo ottenuto con la vittoria al Premio Illy, per aver ideato e realizzato un originale orologio che sarà posto in tutti i punti Illy sparsi nel mondo; Giancarlo Di Marco, sulmonese, imprenditore residente a Città del Messico, che vuole puntare sul brand della “presentosa” come immagine di eccellenza della scuola orafa del Centro Abruzzo e l’aglio rosso, tipicità dell’agricoltura peligna. Walter Picchiarelli ha lanciato l’idea di un turismo dentale, partendo dalla sua esperienza professionale di odontotecnico. Il dirigente scolastico del Polo scientifico-tecnologico “Fermi” , Massimo Di Paolo, ha ricordato l’impegno del Liceo Scientifico di Sulmona nell’intercettare fondi europei utili alla realizzazione di progetti che avviano gli studenti nel mondo del lavoro.
L’architetto Raffaele Giannantonio ha quindi presentato le caratteristiche principali del progetto di Spazio Ovidio, area culturale dedicata alla storia del Poeta sulmonese e alle risorse culturali ed economiche cittadine, che verrà allestito nell’edificio dell’ex convento di S.Caterina, in via Angeloni, per il quale è già disponibile un finanziamento di 450mila euro. E’ attesa solo la firma della convenzione con il Comune, che per motivi imprecisati tarda ad arrivare. Un clima di dialogo e di collaborazione tra tutte le componenti del territorio è stato auspicato dal vice sindaco di Sulmona, Luisa Taglieri, raccogliendo l’appello lanciato dal presidente di Confindustria L’Aquila, Fabio Spinosa Pingue. “Sono convinta che siamo alla fine di una lunga crisi. Vedo la ripresa di entusiasmo, la voglia di fare, in città e nel comprensorio – ha sottolineato il vice sindaco – penso che unendo le forze, prendendo parte insieme alla realizzazione di idee e alla costruzione di eventi che facciano da battistrada del rilancio, possiamo avviare un futuro migliore per noi e per i nostri figli”. Luigi La Civita, consigliere comunale, ha apprezzato l’intervento del vice sindaco, rilanciando il proposito di una rapporto costruttivo anche tra le forze politiche cittadine, al servizio del territorio. Le conclusioni sono state tratte da Fabio Spinosa Pingue che ha sottolineato come “la collaborazione e l’unione di tutte le forze presenti in quest’area, con la loro esperienza e la carica innovativa delle nuove generazioni, possano portare finalmente ad un’inversione di tendenza per puntare con decisione ad un rilancio e ad una nuova stagione di sviluppo per il Centro Abruzzo”.
