SUMMIT DEI SINDACI, NASCE IL PATTO PER IL CENTRO ABRUZZO

Nasce un patto del territorio dal summit dei sindaci del Centro Abruzzo riunito oggi pomeriggio nell’aula consiliare di palazzo S.Francesco. Il sindaco di Sulmona, Giuseppe Ranalli, chiamando a raccolta i sindaci del comprensorio, ha avanzato loro la proposta di arrivare all’elaborazione di una strategia concertata da tutti i comuni del comprensorio per utilizzare tutte le opportunità offerte dalla Regione ma anche per prevenire i problemi. “D’ora in avanti siamo chiamati tutti a prevenire, non a giocare a rincorrere i problemi, affrontandoli quando ormai è tardi” ha spiegato Ranalli. Ed intanto ha chiarito ad inizio dell’assemblea che occorre ampliare il bacino di utenza dei servizi, a cominciare da quelli della sanità. “Occorre formare un unico territorio che comprenda anche le aree di Castel di Sangro e tutto l’Alto Sangro e Popoli, come centro di riferimento dell’Alta Valpescara” ha sottolineato il sindaco di Sulmona. La proposta del sindaco Ranalli è stata accolta dall’assemblea dei sindaci. Ma il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, ha anche osservato che sarà importante non chiudersi nel solo territorio del Centro Abruzzo ma elaborare strategie allargate all’intera provincia aquilana, che rappresenta l’esatta metà del territorio abruzzese. “Se siamo limitati al solo Centro Abruzzo rischiamo di fare discorsi monchi” ha spiegato Caruso, auspicando poi che si superi “la politica della lamentela e della mera rivendicazione, passando invece all’elaborazione di proposte preventive, che risolvano a monte i problemi da cui il territorio è afflitto”.  “Ma a questo tavolo che per la prima volta rappresenta la volontà di un fronte comune del Centro Abruzzo occorre far sedere anche chi ha ruoli decisionali” ha aggiunto poi il sindaco di Popoli, Concezio Galli. “Siamo in stato di abbandono e sottoposti ad attacchi quotidiani, per questo è importante costruire una sinergia del territorio” ha sottolineato Galli.  All’incontro ha preso parte anche il presidente del Tribunale di Sulmona, Giorgio Di Benedetto. Sanità, trasporti, difesa del Tribunale e di altri servizi, infrastrutture e insediamenti produttivi saranno gli obiettivi sui quali i sindaci del territorio concentreranno le loro attenzioni e i loro sforzi. Si vedrà presto se il patto del territorio unirà davvero il Centro Abruzzo, dandogli forza consistente e vera autorevolezza o se invece rappresenterà l’ennesima chimera.