VALLE PELIGNA LOCATION FISSA PER DISCUTERE DI AGRICOLTURA SOCIALE E SVILUPPO COMPATIBILE

“Un dialogo intenso, che rappresenta un numero zero con l’obiettivo di fare di Sulmona e della Valle Peligna il territorio di riferimento per un confronto che dovrà durare nel tempo”. E’ questo il senso, come hanno spiegato gli organizzatori, del convegno che si è svolto sabato e domenica a Pratola Peligna,  promosso dal “Movimento Zoe”, con la consulenza di Eva D’Alberto, in collaborazione con il Parco Nazionale della Maiella, della Bcc di Pratola, di Confagricoltura e di Ambiente e/è Vita Abruzzo. Una due giorni di dibattito incentrata su “Il capitale umano per lo sviluppo del territorio: la prospettiva dell’agricoltura sociale”, definito dai responsabili di Banca Etica “un appuntamento di livello nazionale, che diventerà un punto fermo nell’attività di ogni anno”. Problemi giuridici e teorici sono stati affrontati da Marco Musella (Università di Napoli Federico II) e Salvatore Esposito (Consorzio Mediterraneo Sociale); mentre quelli finanziari da Katya Mastrantuono (Banca Etica). Temi politico/amministrativi da Alfonso Pascale e Berardo Di Stefano (rete nazionale fattorie sociali), Ezio Gasbarro (Confagricoltura), Fabio Di Pietro (Psr Abruzzo). Sono state raccontati esperienze e casi da Antonio Ricci (Coinvolgimento dei detenuti del carcere sulmonese), Cooperativa “Lentamente” di Benevento e “I caciaroni” di Sulmona. I “tavoli tematici”, con riferimento ai temi specifici di natura Socio sanitaria, sono stati caratterizzati dai temi pedagogici, turismo etico, certificazione etica dei prodotti. Molti i giovani provenienti da ogni parte dell’Italia centrale, a dimostrazione di una rete ampia, che dà lavoro a molte migliaia di persone. Sparuta la rappresentanza delle Istituzioni: il vice sindaco di Pratola Peligna Costantino Cianfaglione e l’assessore al sociale del Comune di Sulmona Nicola D’Alessandro.