SINDACO CHIAMA A RACCOLTA I COMUNI, DALLA DELIBERA DALFONSIANA AL PATTO TERRITORIALE
L’idea è quella di passare ai fatti, siglando un “patto territoriale” al fine di rilanciare il centro Abruzzo. “E’ l’ora di passare alle proposte”, si legge in una nota “postata” su Facebook dal consigliere comunale Valerio Giannandrea. Dunque, informale. Il primo cittadino Giuseppe Ranalli convoca nell’aula consiliare di palazzo San Francesco il 1 Luglio alle 17, tutti i sindaci della Valle Peligna, della Valle del Sagittario, della Valle Subequana, dell’Alto Sangro, di Popoli, il Presidente della Provincia dell’Aquila e sindaco di Pratola, Antonio De Crescentiis, il consigliere regionale Andrea Gerosolimo, e, insieme ai sindacati, anche il Presidente del Tribunale di Sulmona, Giorgio Di Benedetto, e il Vescovo Angelo Spina. “Prendendo come spunto di riflessione e di partenza la delibera del 12 Giugno scorso della Giunta del Presidente Luciano D’Alfonso, firmata nell’Abbazia Celestiniana” (clicca) per stringere un patto, “dal presupposto che solo uniti si possono non solo difendere i propri diritti, ma soprattutto creare validi presupposti per costruire insieme il futuro di tutti noi e dare reale attuazione a quanto solo scritto in delibera.” Tra le reazioni degli utenti del social a questa notizia, tra chi ironizza, chi plaude e chi critica, i più scettici parlano dell’ennesima riunione di sindaci in cui si firmano documenti e provvedimenti non istituzionali “puntualmente disattesi”, qualcuno alimenta dubbi sul fatto che si possa trattare di “aria fritta”, altri ancora si chiedono spiegazioni riguardo l’invio esteso al vescovo, al presidente del tribunale, escludendo le associazioni di categoria. Sono solo i primi commenti.