TERRORIZZA L’EX MOGLIE CON FINTA PISTOLA, SULMONESE DENUNCIATO

Ha tentato di convincere la moglie separata a tornare con lui, ma all’ennesimo rifiuto l’uomo l’avrebbe minacciata con una pistola, nascosta sotto la camicia, infilata nella cinta dei pantaloni. E’ finito nei guai un quarantenne sulmonese, denunciato per minaccia aggravata. Terrorizzata la donna ha chiamato la polizia.  E’ stato l’uomo stesso a consegnare l’arma nelle mani dell’ispettore di polizia, Daniele L’Erario. La squadra anticrimine ha poi accertato  che si trattava solo di una fedele riproduzione di una pistola calibro 9. Un’arma che può sparare solamente proiettili di gomma. Una storia di separazione, come tante altre, finita però con una denuncia in polizia. Dopo la separazione, decisa dalla donna, l’uomo da tempo avrebbe continuato ad implorarle una riconciliazione. Invano. Il quarantenne avrebbe insistito, chiedendole di tornare a vivere insieme. Lei ha sempre rifiutato quella sua proposta. Chiamato dalla polizia, l’uomo dapprima ha respinto ogni addebito. Poi ha raccontato come sono andati i fatti, ammettendo di aver mostrato la pistola, precisando però di aver compiuto quel gesto a solo scopo intimidatorio, senza alcuna volontà di fare del male alla ex moglie. Se ha evitato l’arresto, non ha evitato la denuncia. red.