GIUNTA TEMATICA SALTATA, DI GIANDOMENICO SE LA PRENDE CON SINDACO E GEROSOLIMO
“La valenza di Ranalli insieme a quella di Gerosolimo politicamente è pari a zero”. Critica il sindaco Peppino Ranalli e il consigliere regionale Andrea Gerosolimo il responsabile di Sovranità Sulmona (movimento che si ispira a Salvini), Alberto Di Giandomenico considerandoli “avversari” nella battaglia per la salvaguardia del punto nascita. Il referente di Sovranità annuncia che la battaglia a difesa dell’ospedale continuerà “al cospetto di Ranalli e Gerosolimo che alla luce dei fatti saranno sempre nostri avversari”. Interpreta come una mancanza di rispetto per l’intero territorio il dietrfront del governatore regionale Luciano D’Alfonso, il quale “aveva garantito la sua presenza a Sulmona ai rappresentanti del presidio civico ed alla città intera, ma anche verso il sindaco Peppino Ranalli che “ancora una volta si è fatto prendere in giro da D’Alfonso”, afferma Di Giandomenico nella nota. Il responsabile di Sovranità critica aspramente l’atteggiamento del primo cittadino quando contesta il presidio civico sul punto nascita sostenendo che bisogna seguire il percorso istituzionale. “Se ricevere fregature di questo genere vuol dire andare avanti con il percorso istituzionale ci si deve molto preoccupare”. Di Giandomenico punta il dito anche contro il consigliere regionale del territorio e si chiede per quale ragione non si sia tenuto a Sulmona l’incontro di qualche settimana fa con Gerosolimo e gli altri consiglieri regionali Monticelli, Olivieri e Pietrucci. “Gerosolimo ed i suoi tre fidati consiglieri comunali di Sulmona hanno preferito tenere a l’Aquila un incontro senza contenuti”. Di Giandomenico accusa ancor di più Gerosolimo che lo scorso 9 aprile in consiglio regionale dopo aver votato le risoluzioni contro la chiusura dei punti nascita è stato tra i primi firmatari del documento di maggioranza “che smentisce tutti i buoni propositi per meri interessi politici legati ad un futuro assessorato. Se così non fosse – sostiene Di Giandomenico – Gerosolimo dovrebbe dimostrarlo passando alla minoranza”. Alberto Di Giandomenico pretende un’azione forte da Gerosolimo “perché – prosegue – molti cittadini hanno già capito che, con il consenso datogli alle elezioni, hanno solo buttato i voti”.