PNALM, BUON VIAGGIO LUPO “ALBERTO” (VIDEO)
Era arrivato denutrito e con la rogna al centro visite di Pescasseroli, aveva cinque mesi ed era il 9 settembre 2012, quando fu trovato in una stalla di Barrea dove aveva trovato riparo. Oggi lupo Alberto” e’ partito alla volta del Parco Naturale delle Alpi Marittime. Il veterinario del Pnalm, Leonardo Gentile, col suo staff, una volta visitato il lupo, nel parco faunistico pescasserolese, lo ha curato e salvato da un sicuro destino di morte. Purtroppo Lupo “Alberto”, non avendo avuto dalla madre gli insegnamenti per vivere autonomamente in natura, non e’ in grado di vivere libero. <E’ stato con noi> si legge in una nota dell’ente – <per circa due anni e mezzo diventando un testimone di eccellenza della propria specie, accogliendo visitatori e scolaresche, curiosi di osservarlo da vicino e nello stesso tempo riprendendo le forze e diventando un magnifico esemplare di lupo adulto. Ma la storia di “Lupo Alberto” non era destinata a finire presso il Centro Visite di Pescasseroli. Infatti dopo la richiesta del Parco Naturale delle Alpi Marittime e dopo tutte le autorizzazioni del caso, finalmente, oggi, Lupo “Alberto” e’ partito alla volta di Entracque, in provincia di Cuneo, per essere ospitato nell’area faunistica del Centro Visite del Parco, ambasciatore del Parco d’Abruzzo, a ribadire il ruolo ecologico che questo splendido carnivoro svolge nei sistemi naturali. “Con questa ‘donazione’, come con quelle per il Camoscio del decennio passato> sottolinea il direttore del Parco, Dario Febbo, <il Parco d’Abruzzo conferma la sua genersosita’ verso le aree protette italiane, a conferma del ruolo guida che ha storicamente svolto per la difesa della natura, a cominciare dalle specie particolarmente protette>