PAGONE “ACCORDO A TRE SALVA OSPEDALE. NELLA CASERMA BATTISTI UFFICI ASL”

Un accordo salva ospedale che garantirebbe risparmio alla Asl, uscita dal commissariamento della Regione e impiego di risorse nella qualità dei servizi sanitari del territorio. L’intesa istituzionale tra Regione, Comune e Asl è la proposta avanzata dall’ex consigliere comunale, Gaetano Pagone, convinto che sia necessario, in riferimento al ridimensionamento dell’ospedale e alla chiusura del punto nascita, uno “sforzo di tutte le istituzioni volte a scongiurare la chiusura del punto nascite e a recuperare le carenze del servizio sanitario che da tempo aumentano e che lasciano presagire la riduzione del nostro Ospedale ad un mero poliambulatorio”. Pagone propone di inserire, a conclusione dell’iter di concessione degli immobili militari al comune (non ancora definito), in una parte della caserma Battisti (a concessione gratuita alla ASL) tutti gli uffici amministrativi, ambulatori e servizi che oggi sono dislocati in più immobili con notevoli costi per l’Azienda sanitaria. “Detto immobile oltre che dare una risposta in termini di efficienza sanitaria e amministrativa” spiega l’architetto “concentrando gli stessi in un solo luogo e a poca distanza dal nosocomio, garantirebbe anche la possibilità di accesso e di parcheggio ad operatori ed utenza”. Altro punto della proposta la “sospensione immediata da parte del Commissario Luciano D’Alfonso del provvedimento di chiusura del punto nascite con  contestuale  potenziamento dello stesso e di altri reparti previa assegnazione  di primari”. Sottolineando che “un accordo, basato  su tali punti ed aperto ad ulteriori valutazioni e proposte, garantirebbe alla Asl una notevole riduzione dei costi favorendo l’uscita dal commissariamento e l’impiego di risorse sulla qualità dei servizi sanitari del nostro territorio. Offro la mia incondizionata disponibilità” conclude “affinché si possa raggiungere l’obiettivo di una sanità di qualità nel territorio del Centro Abruzzo”