OLTRE CENTO ALUNNI DI RAIANO ALLA MANIFESTAZIONE IN MEMORIA DELLA GRANDE GUERRA
Hanno recitato poesie di Ungaretti e Saba sulla grande Guerra, hanno cantato le canzoni che ricordano le tragiche atmosfere di quelle giornate e hanno letto testimonianze dei soldati al fronte. Oltre cento alunni delle scuole medie dell’Istituto Comprensivo Postiglione di Raiano hanno Partecipato alla manifestazione in ricordo dei 100 anni della prima guerra mondiale, organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con la scuola e “Raiano Eventi”. Per i piccoli si è trattato dell’atto conclusivo di un lavoro durato mesi, realizzato sotto la supervisione dei docenti Emma Morticelli, Giuliano Commito e Umberto Fantin. Un evento, dunque, che ha coinvolto gli alunni delle due classi di terza media, alla presenza del sindaco Marco Moca, dell’assessore alla cultura Annagrazia Ruscitti, della preside dell’Istituto, Renzina Ciocca e dei rappresentanti delle associazioni come gli Alpini, pronti per il grande raduno aquilano di metà maggio. Origini, cause, fatti salienti, conseguenze sono state ricordate nei loro interventi dal professor Costantino Felice, storico e docente dell’università D’Annunzio di Pescara. “La Grande guerra – ha detto – fu il primo atto di un unico lungo conflitto, che arriva fino al 1945, alla liberazione dell’Italia, di cui sabato 25 aprile si celebrerà il 70° anniversario. Ci furono circa 600.000 morti italiani, più altri 500.000 causati dalla febbre “spagnola”, successiva alla guerra, ma che causò tante morti anche a causa alle debilitazioni dovute al conflitto”