IN CINQUECENTO A MANIFESTARE NELLA VILLA COMUNALE AQUILANA (video)

In cinquecento circa, tra sulmonesi e cittadini provenienti dai paesi del centro Abruzzo, hanno invaso pacificamente la villa comunale dell’Aquila, in attesa che cominci il Consiglio comunale straordinario. Striscioni, fischietti, megafoni, t-shirt con su scritto il numero di coda del codice fiscale dei nati a Sulmona e tanta voglia di esserci e far sentire la propria voce contro la chiusura del punto nascita. E’ partita la manifestazione, mentre a palazzo dell’Emiciclo é in corso la seduta del Consiglio regionale. Sei i pullman partiti da Sulmona, uno anche da Pratola Peligna, un altro con a bordo studenti.  Confesercenti, sindacati, comitati spontanei che hanno presidiato per venti giorni occupando palazzo San Francesco. Presenti i sindaci di Pratola, Pacentro, Cansano, Raiano, Bugnara, Prezza, Corfinio, Anversa, Vittorito, Introdacqua, Campo di Giove. Tutti gridano “voglio nascere a Sulmona”. Poco più distante piccoli cortei di manifestanti con cartelli a difesa del punto nascita di Ortona. È cominciato pochi minuti fa il consiglio comunale con l’intervento del consigliere Gianfranco Di Piero che ha innanzitutto sottolineato  il momento storico caratterizzato dall’unitá del territorio.

INTERVENTO DI PIERO (CLICCA)

CONSIGLIO COMUNALE (CLICCA)

MANIFESTANTI SFONDANO (PACIFICAMENTE) CANCELLI DURANTE CONSIGLIO REGIONALE CLICCA

PASSA ANCHE LA SECONDA RISOLUZIONE (CLICCA)

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