PUNTO NASCITA, TDM: “PRESENTEREMO ATTO D’INTIMAZIONE A D’ALFONSO” (video)
Un atto di intimazione da presentare al presidente della Regione e commissario ad acta Luciano D’Alfonso per far valere eventuali responsabilità sulla chiusura del punto nascita dell’ospedale di Sulmona. E’ nelle intenzioni del Tribunale dei diritti del Malato, come ha annunciato questa mattina in conferenza stampa, l’avvocato Catia Puglielli, facendo leva sulla violazione del principio della sovranità popolare e della tutela per i diritti alla salute e alle cure. E’ il proprio modo di dare un contributo alla battaglia per la salvaguardia del reparto Maternità, sulla convinzione che, nonostante abbiano partecipato a tutte le manifestazioni organizzate al riguardo, hanno ritenuto opportuna questa strada legale. L’avvocato ha spiegato di aver già preparato la lettera da inviare, in cui precisa che “per ogni eventuale morte o incidente che dovesse avvenire nel territorio, citerò a giudizio il governatore regionale, come responsabile. Insieme alla Asl”. Un questione importante la lotta contro la chiusura del punto nascita nel nosocomio peligno, che secondo la Puglòielli potrebbe rivelarsi “la punta dell’iceberg del fenomeno di spoliazione del territorio”. E’ stata avviata da mesi la raccolta firme “per far sentire la nostra voce che ritengo non possa essere trascurata” ha detto il legale “paghiamo le tasse. Senza fare del populismo, non possono essere tolti servizi che attualmente già paghiamo”.