CHIUDE PUNTO NASCITA, PELINO “COLPA DI D’ALFONSO, ALLA FACCIA DEI PROCLAMI ELETTORALI”

Tutta colpa di D’Alfonso. “Il voto contrario dei consiglieri regionali del Partito democratico alla risoluzione contro la chiusura dei punti nascita, presentata dai consiglieri di Forza Italia, esprime in maniera chiara ed inequivocabile la volontà del presidente D’Alfonso e della sua giunta di non procedere ad alcuna riflessione sulla sorte dei punti nascita, compreso quello di Sulmona. Alla faccia dei tanti proclami della campagna elettorale, questa giunta regionale mostra ogni giorno il suo atteggiamento ostile nei confronti di una città e di un territorio, come dimostra chiaramente l’ultimo passaggio consiliare.” E’ quanto afferma la senatrice sulmonese, Paolo Pelino, all’indomani della seduta del consiglio regionale che ha segnato le sorti del reparto Maternità dell’ospedale di Sulmona, come anche per Atri, Penne e Ortona, con il voto contrario di 14 su 12, a causa dell’assenza di alcuni consiglieri, che avrebbero potuto fare la differenza.   Non usa mezzi termini l’onorevole di Forza Italia, invitando  “coloro che hanno deciso di chiudere il Punto nascita di Sulmona, in primis gli esponenti del Pd, a non presentarsi più al cospetto della popolazione peligna indignata per la loro  decisione”. “Continuerò la mia battaglia ormai da sola, visto che anche la giunta regionale ci è nemica, ed in questi giorni dovrò ricevere la risposta del ministro della Salute Beatrice Lorenzin alla mia interrogazione urgente per salvare il Punto nascita di Sulmona. Un conto è dire di amare Sulmona, un conto è amarla veramente”.