DRAMMA FRAZIONI E PAESI, DA 40 ORE SENZA LUCE. PACENTRO IN STATO D’EMERGENZA DA GIOVEDI

Ancora una nottata al freddo e senza energia elettrica per alcune frazioni pedemontane e occidentali sulmonesi e paesi come Introdacqua e Pacentro, quest’ultimo con un metro e mezzo di neve, in stato d’emergenza da giovedi scorso.  Il dramma ormai prosegue da 40 ore circa. Migliaia di cittadini sono rimasti al buio e senza riscaldamento. “Roba da medioevo” gridano gli abitanti, stanchi di sentirsi abbandonati. Sale la preoccupazione, soprattutto per anziani e bambini, tra coloro che non hanno potuto dotare la propria abitazione di generatori di corrente, costretti a trascorrere tre giorni in casa al lume di candela e con piumini e cappelli addosso. Per non parlare dei forti disagi per frigoriferi e congelatori e per le attività commerciali già in crisi.  La causa è da attribuire a un pesante guasto sulla linea pedemontana.  Gli operai dell’Enel  hanno lavorato tutta la notte e al momento stanno provvedendo ad installare gruppi elettrogeni nelle cabine per alimentare provvisoriamente le utenze.  Paesi in ginocchio nel circondario, come Pacentro che oltre al problema dell’energia elettrica da giovedi ha fatto fronte al problema del Morrone che ieri è franato in diversi punti (clicca) causando anche l’assenza di acqua. “Siamo in stato d’allerta da giovedi, abbiamo allestito il Coc con l’aiuto della Protezione Civile” ha detto il sindaco di Pacentro Guido Angelilli, che ha tenuto a specificare l’impossibilità per il comune di utilizzare anche i mezzi di comunicazione come internet al fine di informare lo stato dell’arte.  “Stiamo lavorando per il ripristino della corrente elettrica. Abbiamo recuperato i gruppi elettrogeni. Contiamo di ripristinare tutto entro questa sera”. 

SINDACO SULMONA  CHIEDE INTERVENTO PREFETTURA. RINFORZI ENEL.CHIESTI FONDI ALLA REGIONE CLICCA