TORNATA CORRENTE. ANCORA BLACKOUT DA IERI NELLE FRAZIONI. CHIUSE SCUOLE DOMANI

Sulmona in tilt. La corrente elettrica a Sulmona è tornata poco prima delle 13.30, anche se non tutte le zone della città sono coperte al momento.   Frazioni da ieri sera ancora senza energia elettrica: sale il malcontento e scarseggia la pazienza degli abitanti. Intervento di ripristino della situazione da parte dei tecnici si starebbe effettuando a macchia di leopardo. Forti disagi anche nelle strutture nella periferia della città come cliniche. Il black out, che ha coinvolto anche gli altri paesi della Valle Peligna, è cominciato alle 6 di questa mattina a causa di un danno a un cavo dell’alta tensione nella zona industriale di Sulmona, provocato dalle forti raffiche di vento, come siamo riusciti tempestivamente a raccontare (clicca). Notevoli i disagi per la popolazione peligna, alle prese non solo con la tecnologia in tilt, tra pc, tablet e smartphone, soprattutto per chi la utilizza per lavoro, ma con i danni soprattutto per gli esercenti e i commercianti, i quali hanno dovuto barcamenarsi con l’assenza di energia elettrica in una mattinata nefasta.  Presi d’assalto i supermercati, quelli che grazie a i generatori di corrente sono riusciti a garantire la vendita della merce ai clienti, i quali hanno fatto incetta in particolare di cestelli di acqua, pane e pasta. Temendo, forse, che il maltempo che in questi giorni ha flagellato l’intera regione, possa continuare con la stessa intensità. Popolazione moderna, in sostanza, non preparata a fronteggiare un tale evento. E nel 2015 facile lasciare il posto a qualche perplessità. Scuole e uffici pubblici chiusi anche domani sabato 7 marzo, su ordinanza del sindaco, che ha utilizzato il social network per comunicare. Niente scuola domani anche a Pratola, come ha annunciato il sindaco de Crescentiis.

Diversi i disagi in città. Alberi sradicati, pini abbattuti sulle strade.  Un gruppo di sulmonesi, insieme ad abitanti di Scanno e Introdacqua, di ritorno da una vacanza a Parigi, costretto a pernottare in diversi alberghi nella stessa Sulmona, in quanto, arrivato alle 2.30 con un pullman privato, ha trovato strade bloccate dalla neve, tanto da non poter fare ritorno nei propri paesi e frazioni del sulmonese, nel cuore della notte.

ALBERI

(alberi zona industriale)

FOTOALBERI2

Danni causati dal maltempo: il black out che persiste nelle zone periferiche della città ha costretto la palestra Top Club a chiudere i battenti oggi venerdi 6 marzo e domani sabato 7 marzo, come hanno comunicato i proprietari in una nota diffusa sui social. Disagi che vanno a sommarsi agli alberi caduti nel parcheggio davanti la struttura, ostruendo il passaggio delle auto all’ingresso.

Viabilità tornata regolare sulla statale 17 che collega Sulmona a Castel di Sangro, come hanno testimoniato anche alcuni pendolari sangrini giunti a Sulmona questa mattina, raccontando che nel capoluogo sangrino di neve ce n’è pochissima e l’arteria stradale è percorribile senza problemi grazie al lavoro dei mezzi spartineve.

RIAPERTA AUTOSTRADA

L’attenuazione dei forti venti che hanno generato violente bufere nel corso della mattinata ha consentito la riapertura del tratto autostradale Pratola Peligna – Celano, sulla A 25 Torano-Pescara. La circolazione, cosi’ come gia avvenuto sulla A24 Roma-L’Aquila-Teramo – e’ tornata alla normalita’su tutta l’autostrada. Sospeso anche il fermo dei mazzi pesanti: tutta la rete gestita da Strada dei Parchi e’ attualmente percorribile con ogni mezzo. Nevica ancora debolmente tra Celano e Pratola, dove il vento continua con minore intensita’ a sollevare la neve ammassata al bordo delle carreggiate Strada dei Parchi raccomanda prudenza ai veicoli in transito e consiglia di mettersi in viaggio sulle autostrade abruzzesi A24 e A25 solo dopo essersi informati sulle effettive situazioni meterologiche in corso e sulle reali condizioni di circolazione in autostrada, sintonizzandosi su Isoradio 103.3 o Rtl 102.5

IMG_0220.JPG

IMG_0218.JPG

115mila, all’incirca, le utenze abruzzesi rimaste senza energia elettrica a causa dei problemi causati dall’onda di maltempo e non e’ ancora chiaro quanto ci vorra’ per uscire dall’emergenza, ma gli interventi proseguono e saranno messi in campo anche elicotteri e droni. Lo rende noto l’Enel che assicura un “impegno straordinario” dei propri tecnici “per fronteggiare i danni”. Molte delle utenze interessate dai disservizi di ieri sono state rialimentate nella notte, dicono sempre dall’Enel, ma lo spostamento delle perturbazioni ha causato ulteriori guasti alla rete elettrica, colpendo anche delle aree nell’aquilano, in particolare nella Valle Peligna, determinando nuove interruzioni nella mattinata. La difficile situazione meteorologica e il fatto che le molte strade siano tuttora interrotte rendono “estremamente difficoltosi gli interventi per il ripristino delle utenze e impediscono anche una reale valutazione dei danni riportati dalla rete, la cui riparazione potrebbe richiedere vari giorni. Pertanto non e’ possibile, al momento, fare alcuna previsione sui tempi di rientro dell’emergenza” – prosegue l’azienda in una nota. L’Enel sta organizzando, in coordinamento con le Prefetture e con la Protezione Civile, “ispezioni in elicottero su tratti aerei di linee elettriche, o con l’utilizzo di droni dove le condizioni meteo non consentono il decollo”. I tecnici di Enel e Terna stanno lavorando insieme alla riparazione dei guasti sulle reti, in particolare nel teramano e nell’aquilano, e per quanto riguarda la task force Enel e’ stata rafforzata e conta oltre 250 tecnici, con il supporto di circa 100 risorse di ditte esterne. In questa fase vanno avanti gli interventi con gruppi elettrogeni, mentre dal Centro operativo Enel dell’Aquila, che monitora la rete di media tensione 24 ore su 24, vengono gestite le segnalazioni e coordinate le operazioni di rialimentazione a distanza