TESTIMONIAL MASCHERINA D’ARGENTO, LEVATA DI SCUDI DELL’ASCOM
Anche l’Ascom Fidi e l’Ascom Servizi contro la Mascherina d’Argento, quest’anno caratterizzata dalla presidenza della giuria, affidata alla senatrice Stefania Pezzopane e al ruolo di testimonial assegnato al fidanzato, Simone Coccia Colaiuta. L’associazione di categoria, disapprovando l’iniziativa dell’invito a Simone Coccia Colaiuta, chiede che “la città sia informata sul costo della manifestazione, compresa la partecipazione del testimonial”. “L’amministrazione comunale è succube di una senatrice del Pd” accusa Claudio Mariotti, presidente dell’Ascom sulmonese. “La nostra associazione” afferma Mariotti “per anni ha organizzato manifestazioni che poi ha dovuto abbandonare per mancanza di liquidità in quanto tutte le amministrazioni, compresa l’attuale, hanno sempre negato un contribuito”. Invece, come lamenta il presidente dell’associazione dei commercianti, in questa occasione accade che “il Comune trovi disponibilità anche economica nell’ invitare uno spogliarellista, legato a una senatrice del Pd, come testimonial di una manifestazione per bambini”. Poi lo stesso Mariotti precisa che non ha “nulla contro gli spogliarellisti” ma aggiunge che “sarebbe il caso però di ospitarli in iniziative di altro tipo” . Inoltre, per Mariotti, “la scelta del Comune appare ancor più grave in questo momento difficile in cui commercianti, artigiani e cittadini sono tartassati da mille imposte”. Secondo il presidente Ascom “Il Comune avrebbe potuto agevolare i commercianti applicando la tariffa zero per Tasi, invece ha scelto di aggravare ulteriormente i costi applicando la tariffa del 1,5 per mille come aliquota base per ogni tipologia al di fuori dell’abitazione principale. Una scelta che non è stata praticata da altri Comuni limitrofi che hanno deliberato aliquota zero per tutte le tipologie”. E conclude Mariotti: “Se questo aumento di costi fosse stato propedeutico a un miglioramento dei servizi poteva essere tollerato, invece le tasse versate pare vengano dilapidate per invitare testimonial discutibili a manifestazioni per bambini e ciò non è tollerabile. Auspichiamo che l’amministrazione comunale sia più attenta alle esigenze di tutti i cittadini senza privilegiare soltanto gli equilibri interni al Pd”.