OPPOSIZIONE, TUTTA COLPA DI UN MALE OSCURO
Le dimissioni improvvise dell’assessore al Bilancio Luigi Calabria secondo la minoranza di palazzo San Francesco denotano una situazione di forte malessere all’interno della Giunta Ranalli, tanto che il capogruppo di Sulmona al centro, Gianfranco Di Piero, la definisce un “male oscuro”, tirando fuori una citazione cinematografica e letteraria già spesa in diverse sedute dell’assise civica. I consiglieri di opposizione hanno spiegato di essere stati colti di sorpresa anche loro, commentando il fatto questa mattina a margine di una conferenza stampa convocata per discutere il caso dell’affidamento dell’area celestiniana all’associazione guidata da Giulio Mastrogiuseppe. Certi che si tratti di dimissioni non programmate, non hanno avanzato spiegazioni sulle motivazioni, tranne un’ipotesi di aspetti legati alla stesura del nuovo bilancio di previsione, come ha affermato il consigliere Luigi Santilli, intervenuto per primo, solo su questo argomento. “In un anno e mezzo sono cambiati diversi assessori al Bilancio: Iudiciani, Santarelli e Calabria. E’ paradossale che il sindaco abbia determinato la frammentazione del centrosinistra”. Secondo il consigliere di Forza Italia, Luigi La Civita “Calabria lo hanno logorato, lo hanno caricato di troppe responsabilità e non ha saputo fare i miracoli”. Punta il dito contro il Pd, La Civita, definendolo “vuoto, dove il segretario cittadino non prende posizioni politiche e crea imbarazzo nella maggioranza”. Spende parole di ringraziamento per l’ex assessore e formula gli auguri il consigliere Di Piero, il quale riflette sul fatto che queste dimissioni non concordate siano l’ennesima spia di un malessere “uno stillicidio per il Comune”. Scenari aperti rimangono sulla vicenda, senza escludere ulteriori sorprese nelle prossime ore.