SINDACO “NON PUO’ RESTARE MEZZO ABRUZZO SENZA PUNTO NASCITA” (VIDEO)
“Non lasciare mezzo Abruzzo senza un punto nascita, la questione è politica è deve essere affrontata indipendentemente dai numeri della spending review.” Ne è convinto il l sindaco di Sulmona, Peppino Ranalli, questa mattina ha accompagnato la senatrice Stefania Pezzopane, in un sopralluogo istituzionale nel reparto del nosocomio peligno. Prosegue la battaglia per scongiurare la chiusura del punto nascita dell’ospedale sulmonese, importante per la Valle Peligna che copre le esigenze anche di un vasto territorio che tocca anche l’Alto Sangro, dove da anni il servizio è stato soppresso nel nosocomio di Castel di Sangro, fino alla Val Pescara, in cui il presidio di Popoli è privo del servizio. “Bisogna riaprire una vertenza” ha detto il sindaco “Abbiamo fatto richiesta di un incontro con il coordinamento con il quale ci stiamo battendo sulla questione orografica”. secondo il primo cittadino “il numero delle nascite che riguardano tutto il territorio sia un elemento forte da tenere in considerazione. E’ anche una richiesta fatta da una senatrice della Repubblica che viene a fare un sopralluogo qui anche per rendersi conto delle situazioni che abbiamo esposto, ovvero un reparto lasciato indietro, che deve essere potenziato e deve divenire un punto di rilancio. Con il presidente D’Alfonso e l’assessore regionale Paolucci sono aperto e disposto a un dialogo. Siamo in attesa dell’incontro con il comitato tecnico. Serve a rafforzare il verbale del comitato tecnico: vorrei convincere il presidente delle potenzialità di questo presidio dal punto di vista tecnico”. Ha annunciato, infine, Ranalli che lunedi alle 15.30 nell’assessorato regionale alla sanità si riuniranno sindaci anche di altre città destinatarie del finanzaimento, per chiarire la questione dell’ipotetica realizzazione di nuovo ospedale Pescara- Chieti, avanzata dal Governatore della Regione.