SISMA 1915, LA COMMEMORAZIONE DEGLI EMIGRATI IN CANADA
Anche gli emigranti abruzzesi in Canada hanno ricordato il terribile terremoto di Avezzano, nel centenario della tragedia. Alla cerimonia di commemorazione delle vittime, celebrata a Toronto, sono intervenuti il ministro federale, Julian Fantino ed il consigliere regionale della Regione di York, Gino Rosati, originario di Guardiagrele. Circa trecento persone si sono riunite per l’anniversario del sisma, assistendo anche alla proiezione di un filmato con le immagini di quel tragico 13 gennaio 1915, giornata che segnò di devastazione e di lutti l’intera Marsica. Tra i presenti anche emigrati dai centri marsicani di Pescina, Cerchio, Aielli, San Benedetto dei Marsi e Villavallelonga. Gli emigrati di origine marsicana, in un clima di grande commozione, hanno raccontato le storie delle loro famiglie, colpite dal tremendo terremoto. Erano soprattutto famiglie umili, che vivevano di duro lavoro e di stenti nella povertà. “E’ stata una cerimonia piena di commozione per un doveroso ricordo e omaggio delle vittime del terremoto di cento anni fa – ha sottolineato Aldo Di Cristofaro, presidente dell’associazione Valle Peligna che riunisce gli emigrati peligni in Canada – con questa commemorazione abbiamo rinnovato i nostri legami con la terra d’Abruzzo, cara al cuore di tutti noi e abbiamo voluto inviare un ideale abbraccio a tutti i discendenti di quelle famiglie che uscirono decimate e impoverite dal sisma che costò trentamila vittime”. A conclusione della cerimonia è stata celebrata una santa messa in suffragio delle vittime del terremoto e in loro ricordo nella chiesa dei Missionari della Consolata di Toronto.