INAUGURATO ASILO A PRATOLA NEL NOME DI DOMENICO CIAGLIA

Taglio del nastro questa mattina a Pratola Peligna per il nuovo asilo nido che ospiterà anche i bambini di Corfinio, Prezza e Roccacasale. La struttura (con un’altra cerimonia ah hoc) sarà intitolata a Domenico Ciaglia, presidente della Bcc di Pratola Peligna, scomparso lo scorso 18 dicembre (clicca), il quale, con il suo intervento personale, era riuscito a far ottenere al suo territorio, il finanziamento della Bcc Valdostana, contribuendo alla realizzazione del nuovo edificio che ospiterà 36 piccoli di cui 6 dei tre paesi della Valle Peligna. Alla cerimonia odierna, a cui ha partecipato anche il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, il sindaco Antonio De Crescentiis ha premuto sulla parola sinergia, tra pubblico e privato, attraverso cui è stata realizzata l’impresa. <E’ questo l’esempio di un sogno che si è coronato grazie a un connubio straordinario> ha affermato il primo cittadino. <Dopo undici mesi di lavori, contro ogni previsione di chi credeva che non ce l’avremmo fatta,  ci siamo riusciti. Grazie a un connubio che deve dare un esempio di un Italia che funziona di un’amministrazione che ha un’idea ed ottiene i fondi, degli uffici di ieri e di oggi, di tecnici che si sono impegnati fino alla fine per dare sicurezza ai bimbi e di un’impresa abruzzese solida>.  E’ un’opera <costata pochissimo ai pratolani> ha spiegato De Crescentiis <del valore di 500 mila euro che all’amministrazione è costata solo 70 mila euro>. Snocciola i numeri il sindaco e spiega che <310 mila euro ottenuti con un bando regionale, 59 mila euro grazie al professor Ciaglia e alla Bcc Val d’Aosta, 50 mila dalla famiglia Colaiacovo della Colacem di Gubbio che non ha mai dimenticato le sue origini e 8 mila euro dall’AVIS di Cernusco sul Navigli>Ringrazia De Crescentiis i sindaci dei tre Comuni che <hanno sposato questa idea di poter mettere questa struttura a servizio anche dei loro bimbi capendo l’importanza che si realizzava un servizio che a loro mancava>. Tre i punti fondamentali di quest’opera secondo il presidente D’Alfonso: la sostenibilità, l’essere dedicata ai bambini, valore importante, e il fatto che sia stata pensata per servire più comuni, sulla scia di un associazionismo dei paesi. <E’ dedicata a un galantuomo senza limite come Ciaglia> ha poi commentato il governatore regionale, sottolineando come questa struttura costituisca  un patrimonio e Pratola <una cittadina di riferimento e di leadership>. Alla presenza dei rappresentanti della famiglia Colaiacovo, che non hanno dimenticato le origini pratolane, l’amministrazione comunale ha voluto dedicare l’intitolazione della strada proprio a Giuseppe Colaiacovo, imprenditore pratolano che negli anni fondò la Colacem. L’asilo è stato progettato e realizzato secondo le più recenti concezioni edilizie nel pieno rispetto della normativa antincendio e antisismica, con pannelli fotovoltaici e il riscaldamento a pavimento, per cui sono state avanzate scelte di bioedilizia garantiscono elevati standard di isolamento termico ed acustico.

 

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