PRIMA GIORNATA DI NEVE ANNUNCIATA, TRA DISAGI E CRITICITA’
Non pochi i disagi affrontati dai sulmonesi in questa prima giornata di neve annunciata (clicca). Nonostante il piano neve comunale fosse pronto, con fondi stanziati (45 mila euro) e trenta ditte reclutate (che hanno risposto al bando dello scorso novembre), atte ad occuparsi delle zone in cui è stata divisa la città per l’emergenza, molte strade appena fuori dalle antiche mura non erano praticabili. Che la situazione è stata critica lo hanno dimostrato anche i tantissimi interventi effettuati oggi dai Vigili del Fuoco che continuano nel via vai dalla Caserma, dove il centralino è stato preso d’assalto. Molti gli alberi e i rami spezzati che hanno invaso le strade cittadine, diversi gli incidenti stradali, fortunatamente senza alcun ferito, camion di traverso e auto nelle cunette, come in viale Stazione Introdacqua, sulla Statale 17, a poche centinaia di metri dopo il bivio di via Pola in direzione Pettorano, dove un’auto è uscita fuori strada nel momento in cui imperversava la bufera, incastrandosi nel fossato accanto alla carreggiata. E ancora una piccola voragine si è aperta sull’asfalto di via Pescara creando ulteriori disagi alla viabilità. Interventi a Corfinio, Pratola (via Battisti e via Cerrano). Sembra che il problema più diffuso tra le cause degli incidenti stradali sia dovuto alla mancanza di gomme termiche o di catene. Nonostante ordinanze e raccomandazioni. I mezzi spartineve comunali sono partiti alle 6 del mattino (foto) e quelli spargisale si sono occupati sopratutto di Corso Ovidio ieri sera, le difficoltà incontrate oggi, a sentire diversi sulmonesi, sono state tante. Disagi segnalati nell’area artigianale di Sulmona, definita abbandonata da molti cittadini, via Sallustio, via Avezzano, parcheggio stazione centrale, piazza Venezuela, le strade limitrofe all’immediata periferia, le frazioni. Per non parlare delle arterie provinciali, come quella che collega la Valle Peligna a Pacentro, non poche le difficoltà degli automobilisti nel viaggiare. A fornire la spiegazione sul piano neve della Provincia è stata la vicepresidente Antonella Di Nino, la quale ha sottolineato che come effetto della riforma delle Province non si possono attivare i servizi adeguati all’emergenza (clicca). A Pratola Peligna il sindaco da questa mattina continua a fare la cronaca della situazione piano neve in paese su Facebook, annunciando passo passo l’operato di cinque mezzi imprese dislocate nelle zone più delicate del territorio, cercando di raccogliere le segnalazioni degli utenti e commentando che “si tratta di una nevicata difficile da gestire, il vento ghiaccia immediatamente il manto nonostante il sale sparso nella maniera dovuta. Noi stiamo facendo tutto quanto previsto”. In molti si sono rimboccati le maniche imbracciando pala e scopa e dandosi da fare per liberare autonomamente viali e arterie davanti casa.
SITUAZIONE CENTRO ABRUZZO (CAMPO DI GIOVE, ALTO SANGRO)
FOTO RACCONTO SULMONA
OSPEDALE
i volontari del Borgo San Panfilo sgomberano neve nel rione di competenza