COISP, NO ALLA CHIUSURA, SI AL POTENZIAMENTO DELLA POLFER DI SULMONA (video)
Chiedono il potenziamento del posto di Polfer e non la soppressione come previsto dal piano di ridimensionamento del ministero dell’Interno. Agenti, sindacati, il sindaco Giuseppe Ranalli e il consigliere comunale Roberta Salvati si sono ritrovati questa mattina nel piazzale della stazione per protestare contro lo smantellamento della struttura. In cinque anni la Polfer di Sulmona ha subito progressivi tagli nonostante l’attività svolta. “Inoltre” sottolinea Kristian Serafini consigliere regionale del Coisp “i locali in uso alla Polfer sono concessi gratuitamente da Ferrovie dello Stato, quindi da questa assurda chiusura non porterebbe neanche benefici economici”. Dati alla mano Serafini presenta l’attività della Polfer in servizio in città.
“In cinque anni” afferma “sono state effettuate 279 scorte ai treni, identificate 4.208 persone elevate 92 contravvenzioni al codice della strada. La cancellazione del posto Polfer produrrebbe un deficit rilevante per la sicurezza delle persone che accedono per qualsiasi motivo allo scalo ferroviario e delle cose nonché ennesima punizione per il territorio della Valle Peligna. Chiediamo di valutare il reale stato di necessità che ha l’intero indotto ferroviario di Sulmona, dove si trova anche il super carcere”.
Il sindaco Ranalli ha garantito l’impegno dell’amministrazione comunale lanciando un appello anche ai parlamentari abruzzesi, in particolare alla senatrice sulmonese Paola Pelino, affinché lavorino per scongiurare la chiusura.
Re. Re.