AL VIA IL 32ESIMO SULMONACINEMA, FILM SENZA FESTIVAL (video)

Senza festival, senza film in concorso, senza direttore artistico, senza ospiti, ridotto nella formula, nei contenuti e con una location diversa dal tradizionale cinema “Pacifico”, con 8 proiezioni di qualità (di cui una nona a sorpresa) tra cui un film ispirato ad Ovidio, due di politica, uno  dedicato ad Alda Merini. Un‘edizione particolare quella numero 32 del Sulmonacinema 2014, definita dagli organizzatori solamente <evento cinematografico>, che si svolgerà dal 17 al 21 dicembre nel Soulkitchen spazio sensoriale. Kermesse presentata questa mattina in conferenza stampa a palazzo dell’Annunziata dal presidente dell’associazione Sulmonacinema, Marco Maiorano, dal vicesindaco Luciano Marinucci e dal coordinatore dell’associazione, Pierlorenzo Puglielli. <In un periodo in cui molte storiche manifestazioni sia locali che regionali e nazionali depongono le armi, il Sulmonacinema vuole resistere, dal 2009 sempre in forme più estreme di condensazione del programma per non disperdere il patrimonio accumulato da chi prima di noi> afferma subito il presidente, sostenendo le motivazioni della scelta prosciugata di fondi e che ha portato alla manifestazione stringata nella formula, imposta dalla <difficoltà economica di andare avanti>,  dai problemi legati all’aggiornamento tecnologico della storica sala cinematografica di via Roma (per cui occorrerebbero circa 70 mila euro per adeguarla, tra digitalizzazione, poltrone nuove e sistema audio, l’ultima ristrutturazione risale al 1987). <Abbiamo fatto una scelta diversa, senza il concorso, ma mantenendo sempre l’attenzione nell’offrire film di spessore, preservando il suo ruolo di appuntamento annuale per far respirare i cinefili, non solo locali> continua Maiorano, spiegando che per <necessità e praticità> è stata cambiata location per questa rassegna cinematografica che si trasferirà per le cinque giornate nel locale di via Volta (che contiene 100 posti) <uno spazio sensoriale e polifunzionale, che rappresenta l’evoluzione del progetto attuato in passato nel cinema Pacifico e poi interrotto, in cui si svolgono concerti ogni settimana, manifestazioni culturali, presentazioni di libri>, oltre ad essere un pub, con maxischermo e tecnologia all’avanguardia per la proiezione cinematografica.

Anche l‘immagine del manifesto è significativa, proseguendo il rinnovamento dagli ultimi tre festival, <ci sono echi cinematografici e artistici, chi ci vede un’allusione a Chagal, o sciarpa felliniana, un volo verso una luna come citazione del film E.T.>.  Se nel 2012 la chiave di lettura era lo stupore e nel 2013 l’invito alla creatività, quest’anno è il volo sognante verso una luna lirica e immaginifica che risveglia curiosità e amore per le cose belle, per le cose dell’anima> Positività che si ritrova anche nei titoli di due film “Le Cose Belle”  di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno e “Le Meraviglie” di Alice Rohwacher (in programma giovedi 18 dicembre rispettivamente alle 18 e alle 21) .<Un’indiscutibile positività emerge dai film in programma ed è quella che ci ha spinti a riflettere sulla necessità di guardare agli esiti felici dell’agire quotidiano e del fare cinema.Ed è questa idea che ci ha guidato nella realizzazione dell’immagine rappresentativa della manifestazione, a firma dell’illustratore catanese Alessandro Venuto> ha aggiunto Pierlorenzo Puglielli, coordinatore dell’associazione.

<Attraversiamo un momento di crisi e difficile, ma questa città non deve mollare. Ci tengo al Sulmonacinema e come amministrazione ci stiamo interessando per far ripartire anche il cinema Pacifico, pensando alla formula del leasing, visto il magro bilancio, per ripartire con il digitale e con le attività del Sulmonacinema, perchè crediamo che il Pacifico debba tornare ad essere un luogo importante> ha detto il vicesindaco <E’ necessario fare un investimento di 54 mila euro per la digitalizzazione. Quest’anno comunque il cinema viene utilizzato per rappresentazioni teatrali, musicali, attività culturali della scuola, affiancandosi al teatro Caniglia, ma in quella struttura manca il cinema> ha concluso Marinucci <Mi auguro che, insieme all’associazione Sulmonacinema, per il prossimo anno si possa tornare a fare il film festival al Pacifico>. Al via da oggi l’apertura della biglietteria prezzo la cappella del corpo di Cristo a palazzo dell’Annunziata.

I FILM

Otto titoli in omaggio ad autori che hanno partecipato al Sulmonacinema in passato. Grande rilevanza i due particolari film-evento, uno presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, al’altro al Festival di Roma, un film francese omaggio a Ovidio , una sorta di prima in quanto è stato presentato al festival di Venezia “Metamorphoses” di Christophe Honorè (sabato 20 dicembre alle 19), seguito da “Fino a qui tutto bene” di Roan Jhonson (doemnica 21 dicembre alle 17) e da un film a sorpresa che concluderà la rassegna (ore 19).La cinque giorni si aprirà con “Belluscone una storia siciliana” di Franco Maresco, presentato a Venezia (21 dicembre ore 18), a cui seguirà la proiezione di “La Trattativa” di Sabina Guzzanti (ore 21). Giovedi 18 dicembre alle 18 “Le Cose Belle” seguito da “Le Meraviglie”, venerdi 19 dicembre “La Pazza della porta accanto” di Antonella De Lillo (ore 19) e “La mia classe” di Daniele Gaglianone (ore 21).  <Abbiamo scelto “Metamophoses” perchè riteniamo giusto che in un anno in cui si distribuiscono due film su Ovidio, almeno uno fosse portato a Sulmona e non è stato facile ottenerlo, ci siamo riusciti dopo faticose trattative> ha spiegato Puglielli.

 

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