NUOVO OSPEDALE, CENTRODESTRA RIVENDICA I MERITI (video)
Alla vigilia della posa della prima pietra per la costruzione del nuovo ospedale SS.Annunziata, che avverrà domani mattina, il centrodestra rivendica i suoi meriti e da Sulmona il centrodestra regionale punta a “porre la prima pietra” per un suo rilancio, dopo la sconfitta elettorale subìta nella primavera scorsa. “Con l’avvio dei lavori per il nuovo ospedale la città ed il territorio raccolgono i frutti del lavoro svolto dalla giunta regionale guidata da Gianni Chiodi” ha esordito il capogruppo consiliare di Forza Italia, Luigi La Civita. “Nella sanità la giunta regionale di centrodestra ha dato prova di capacità, sapendo programmare le scelte – ha proseguito La Civita – Sulmona e il suo territorio sono stati al centro dell’attenzione e dell’attività della giunta Chiodi e i fatti ci danno ragione, il centrodestra non ha fatto solo promesse perché gli impegni sono stati mantenuti”. Il capogruppo di Forza Italia ha anche sottolineato i meriti dimostrati sul campo dal direttore generale dell’Asl, Giancarlo Silveri, “che venne designato dalla giunta di centrodestra”. Lo stesso La Civita ha ricordato che l’iter per il nuovo ospedale ebbe inizio nel 2012 e l’accordo di programma tra Asl e Comune venne sottoscritto nel 2013, poco dopo il commissariamento del Comune, fino a quel momento retto dal sindaco Fabio Federico. “Quando parlammo per la prima volta di nuovo ospedale qualcuno fu critico e avanzò dubbi sulla sua realizzazione – ha ricordato l’ex sindaco – oggi invece possiamo dire con orgoglio che le promesse diventano realtà, per l’opera svolta dalla giunta comunale e dalla giunta regionale guidate dal centrodestra”. L’ex sindaco ha ricordato che anche i lavori al Teatro comunale “Caniglia”, poi inaugurato dalla nuova giunta comunale di centrosinistra, “sono merito della giunta di centrodestra”. Il capogruppo Fi ha concluso che “adesso bisogna vigilare tutti perché siano rispettati in pieno i tempi per la costruzione del nuovo ospedale, prevista in dodici mesi”. L’ex assessore comunale Mauro Tirabassi (Fratelli d’Italia) ha invece auspicato che “accanto alla costruzione del nuovo ospedale sia assicurata alla città e al Centro Abruzzo la conservazione di servizi, reparti ed eccellenze indispensabili e in questo momento la politica deve essere attenta e tutelare il territorio e le esigenze legittime dei cittadini”. In proposito il consigliere regionale Emilio Iampieri (Fdi) ha criticato come “drastiche e draconiane” le decisioni recenti della giunta regionale D’Alfonso che ha soppresso la guardia medica a Campo di Giove. “L’ospedale rappresenta un aspetto importante per questo territorio. L’amministrazione Chiodi, di cui ho fatto parte, aveva fatto una scelta strategica: nuovi plessi ospedalieri. Il primo verrà realizzato a Sulmona. 250 euro, fondi sanitari, che verranno investiti per nuove strutture sanitarie, per una qualità sanitaria oggi adeguata ai tempi> afferma Iampieri “Erano 30 anni che non si costruivano ospedali. La scelta di Sulmona è legata al fatto che come l’amministrazione Chiodi abbiamo ritenuto che questo territorio aveva un a pearticolare necessità legata alla vetustà e alla non possibilità di utilizzazione del presidio ospedaliero”. Sulla necessità di un rilancio del centrodestra abruzzese si è soffermato invece il coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano. “La giunta Chiodi ha ben operato, basterà ricordare la riduzione del debito sanitario che era per l’Abruzzo un triste primato nazionale e ora non lo è più – ha osservato Pagano – appare evidente che l’ultima campagna elettorale è stata insufficiente da parte nostra, perché non siamo riusciti a pubblicizzare abbastanza l’attività svolta dalla nostra giunta regionale”. Pagano ha anche sottolineato che “le elezioni regionali sono cadute in un momento congiunturale sfavorevole, con l’astro nascente di Renzi, adesso già in declino e con il vento in poppa per Luciano D’Alfonso”. Da Sulmona, secondo l’ex presidente del Consiglio regionale, deve partire il rilancio della coalizione di centrodestra. Una scommessa condivisa dal vice coordinatore regionale di Forza Italia, Antonella Di Nino, vice presidente della Provincia.
G.F.