CROATIAN RADIOTELEVISION SYMPHONY ORCHESTRA HA APERTO “NATALE CON NOI”
Con il concerto tenutosi domenica pomeriggio presso il Teatro “Maria Caniglia”, è stato inaugurato il cartellone festivo “Natale con noi” proposto dalla Camerata Musicale Sulmonese. I quattro concerti-evento di quest’anno sono eterogenei e variegati, per essere apprezzati da più tipologie di pubblico ed appassionati. Si parte dalla sinfonia ottocentesca della Croatian Radiotelevision Symphony Orchestra, alla musica jazz della Italian Big Band, dall’omaggio a Wolfgang Amadeus Mozart della Orchestra Sinfonica Abruzzese, alla danza classica del Balletto Nazionale di Sofia con il Lago dei Cigni.
La prima ad esibirsi è stata appunto la Croatian Radiotelevision Symphony Orchestra diretta dal maestro Nicola Giuliani. L’evento è stato patrocinato dal Ministero degli Esteri e dal Ministero della Cultura della Repubblica Croata.Il programma proposto dall’orchestra, fondata nel 1931, è di quelli rari e preziosi, che esulano dalle rappresentazioni più classiche è note. La scelta è ricaduta su tre artisti praticamente coetanei, ma che hanno vissuto e sperimentato la musica a loro coeva in modo totalmente diverso.
La prima parte del concerto è stata interamente dedicata al compositore russo Nikolaj Andreevič Rimskij-Korsakov (1844-1908). L’orchestra ha eseguito una delle sue composizioni più famose Shahrazāde, ispirato alle Mille e una notte. Per gli artisti russi, la cultura e le tradizioni orientali erano di fondamentale importanza: ispirarsi a questa realtà era un modo per rimarcare la loro specificità rispetto ai musicisti dell’Europa occidentale. Per Nikolaj Rimskij-Korsakov l’esotismo fu anche qualcosa di più. Gli ispirò le sue composizioni migliori: per lui l’oriente era un terreno ideale per le suggestioni della sua armonia elegantemente speziata e della sua orchestrazione dai colori preziosi e ricchi come una stoffa orientale.La seconda parte del concerto è stata riservata alla musica dei compositori Edvard Hagerup Grieg (1843-1907) e Pëtr Il’ič Čajkovskij (1840-1893).
Del compositore e pianista norvegese è stata eseguita la Peer Gynt Suite I e II scritta nel 1875. Il Peer Gynt è una musica di scena che l’artista scrisse su richiesta di Henrik Ibsen. Grazie al sorprendente successo ottenuto, Grieg decise di trarne due suites autonome, ciascuna formata di quattro brani, destinate a raggiungere una notevole popolarità, delle quali la più nota è sicuramente Il Mattino.
Di Čajkovskij invece, è stato eseguito Lo schiaccianoci Suite op. 71, scritto tra il 1891 e il 1892 seguendo le minuziose indicazioni del coreografo Marius Petipa e, in seguito, quelle del suo successore Lev Ivanov.
Con Čajkovskij il balletto si rinnova per trasformarsi da puro spettacolo d’intrattenimento a creazione armonizzata di danza e musica, nella quale anche l’elemento decorativo è inserito in un piano compositivo organico. Nello Schiaccianoci, Čajkovskij concepì con la scrittura orchestrale, sonorità singolari che associassero alle situazioni e caratterizzassero i personaggi della vicenda, al fine di ricostituire le atmosfere e gli incanti di una visione da fiaba senza spazio né tempo, le cui radici affondavano nelle suggestioni dell’infanzia e nella naturalezza della fantasia e del canto popolare.Il concerto si è concluso con un lunghissimo e meritatissimo applauso, vero questa orchestra impeccabile in ogni esecuzione e con un bis, richiesto da un pubblico entusiasta che ha avuto ancora come protagonista Pëtr Il’ič Čajkovskij.
Lucrezia Daniele
Prossimo appuntamento
Domenica 14 dicembre alle ore 17.30, presso il Teatro Maria Caniglia si esibirà l’ITALIAN BIG BAND diretta da Marco Renzi (clicca)
Il repertorio proposto vedrà composizioni di Burt Bacharach, George Gershwin, Duke Ellington, Harold Arlen, Irving Berlin, Benny Golson.Per informazioni sullo spettacolo e sull’intera stagione concertistica rivolgersi alla sede dell’associazione in Vico dei Sardi 9 (tel. 0864 212207) oppure visitare il sito www.cameratamusicalesulmonese.it