PEDONALIZZAZIONE CENTRO STORICO, FIRME CONSEGNATE. PRIMO PASSO PER NUOVA MOBILITA’

Una mobilità sostenibile per la città, con una graduale pedonalizzazione del centro storico, è la proposta lanciata stamattina dall’associazione Bicincontriamoci e dalla sezione locale della Federazione italiana amici della bicicletta (Fiab) in occasione della consegna al presidente del Consiglio comunale, Franco Casciani, di 531 firme di cittadini sulmonesi raccolte nella petizione del settembre scorso. Casciani ha annunciato che per metà dicembre il consigliere comunale Valerio Giannandrea proporrà una mozione in aula per porre le basi di un progetto di nuova mobilità nel centro storico. “Saranno professionisti del settore, come architetti e urbanisti a dover redigere un progetto complessivo di riorganizzazione della mobilità nel centro storico – hanno precisato Antonio Cellitti, presidente di Bicincontriamoci e sezione Fiab ed Enzo De Sanctis – raccogliendo le firme e parlando con i cittadini abbiamo avvertito una sensibilità diffusa sull’urgenza di salvaguardare il centro storico, un patrimonio ricco di bellezze storiche e culturali, da non disperdere, nell’interesse anzitutto dell’economia locale”. Ma il progetto di mobilità sostenibile, secondo Bicincontriamoci e Fiab, andrà esteso a tutto il territorio peligno. Il progetto, nelle sue linee generali, sarà presentato nel convegno già fissato per il prossimo 4 dicembre, alle 17, a palazzo Mazara. “E’ indispensabile coinvolgere cittadini e amministratori del nostro territorio, per estendere l’obiettivo di tutela e di valorizzazione delle bellezze naturali, paesaggistiche e culturali, guardando oltre l’area peligna, alla Valle del Sagittario e alla Valle Subequana, in un’ottica di coesione territoriale per lo sviluppo”. Il presidente Casciani ha confermato la sua condivisione e l’attenzione dell’amministrazione comunale riguardo agli obiettivi di tutela e valorizzazione del centro storico. “Lavoriamo ad un progetto di salvaguardia del centro storico, che passi soprattutto per la creazione di servizi, come la realizzazione di aree di parcheggio adeguate, in particolare a ridosso dell’antica cinta muraria, per tutelare e valorizzare beni appartenenti al patrimonio della collettività, che se reso fruibile con iniziative e strumenti appropriati produrrà risultati significativi per la nostra economia” ha spiegato Casciani. Poi bisognerà lavorare a reperire fondi, soprattutto europei, per realizzare progetti importanti che in altre regioni, a cominciare dal Trentino Alto Adige, hanno già dato i loro frutti.

G.F.

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