“CINQUE AGOSTO” AL TEATRO DI PRATOLA

Dopo il successo dello spettacolo “L’infinito Giacomo” (clicca) che ha aperto la stagione teatrale sul palco del comunale di Pratola Peligna, domenica 30 novembre (ore 17) al via il secondo appuntamento nel cartellone (clicca) promosso dal Florian Teatro Stabile d’Innovazione di Pescara.  In scena “Cinque agosto”dell’attrice pescarese Serena Di Gregorio, finalista al Premio Scenario per Ustica 2013, la prima abruzzese a tagliare il traguardo della Finale di questo prestigioso concorso nazionale che promuove e valorizza la cultura teatrale con particolare riferimento ai nuovi linguaggi per la ricerca e l’innovazione.

In “Cinque agosto” Serena Di Gregorio ricostruisce la vita di una donna di paese, da bambina ad anziana, sempre durante il giorno della festa patronale del 5 agosto con, in filigrana, i cambiamenti dell’Italia tra gli anni ‘30 e ‘70. Gesti caratterizzanti, ironia, un palchetto pieno di botole da cui escono tante piccole invenzioni sceniche vanno a comporre un percorso nella memoria non scontato e pieno di brio.
 Da autrice, Serena Di Gregorio è abile a selezionare gli aneddoti ascoltati e ad inanellarli nel racconto di una ragazza allampanata, che nasconde – o meglio presente – l’ombra di un trauma nei suoi picchi intermittenti ed incontrollati; da attrice è magistrale nel mimetizzare tracce di energia arcana nell’umore dolciastro dell’ambientazione ante-guerra, così come è abile nel comprimere l’eleganza connaturata alla sua figura entro le pose artatamente goffe del personaggio…. Ma l’elemento che va sottolineato maggiormente è la prova che Serena Di Gregorio fornisce anche come regista, riuscendo a comporre una partitura scenica in cui armonizzare la brillantezza del testo e la maturità attorica da lei raggiunta…(Paolo Verlengia).