CASO COGESA, SLITTA DECISIONE DEL TAR. VIA LIBERA ALL’ESTERNALIZZAZIONE
La Am servizi e la Undis hanno deciso di ritirare la richiesta di sospensiva sull’esternalizzazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti al Cogesa. Per effetto di questa decisione il Tar si pronuncerà nei prossimi mesi facendo conoscere definitivamente se la scelta del Comune è legittima o se invece dovrà essere indetta una gara d’appalto per l’affidamento del servizio. Nel frattempo saranno ancora i dirigenti del Comune ad avere in mano le sorti dell’esternalizzazione che dovrebbe essere avviata il prossimo 1 dicembre. La copertura finanziaria con l’affidamento del servizio di nettezza urbana alla cooperativa Am è garantita per ora fino al 30 novembre. Entro quella data bisognerà prendere una decisione sul da farsi: continuare ad affidare il servizio alla Am, fino alla pronuncia di merito dei giudici amministrativi o se procedere subito all’esternalizzazione al Cogesa, come indicato dalla delibera di Giunta e dallo stesso Consiglio comunale fin dal 10 ottobre scorso. “Per noi non cambia nulla – ha precisato il sindaco Giuseppe Ranalli – l’indirizzo politico è stato tracciato in maniera chiara, ora spetta ai dirigenti eseguire quanto da noi stabilito, in due distinte delibere”. Adesso c’è il timore che il dirigente Amedeo D’Eramo che deve materialmente far partire il contratto con il Cogesa possa essere ancora impedito a farlo da motivi di salute, costringendo il Comune ad un’ulteriore variazione di bilancio per reperire i fondi indispensabili per garantire almeno alla fine dell’anno uno dei principali servizi per la città.
Giuseppe Fuggetta