STALKING, RINVIO A GIUDIZIO PER UN 52ENNE DI RAIANO
Stalking e maltrattamenti, rinvio a giudizio per un 52enne di Raiano. Lei si era sposata con un altro, ma lui continuava a perseguitarla con le telefonate per convincerla a tornare insieme, e, secondo l’accusa, l’uomo sarebbe potuto anche arrivare a picchiarla per riaverla. Oggi il gup, Ciro Marsella, dopo aver ascoltato le parti, ha deciso di rinviarlo a giudizio. Prima udienza del processo si terrà il 9 aprile 2015. La vicenda risale al novembre dello scorso anno, quando una 33enne di Raiano, stanca e disperata per l’insistenza e il tormento da parte del suo ex, Luciano Marinucci, raianese anch’egli, si è rivolta ai carabinieri. Nel momento in cui lei aveva deciso di troncare il rapporto, l’uomo ha fatto resistenza, pedinandola e tormentandola con continue telefonate per convincerla a tornare insieme a lui, ma di fronte ai suoi decisi no, il 52enne sarebbe arrivato anche a usare le maniere forti, tanto che il gip lo sottopose a misura restrittiva: divieto di telefonare alla donna, di avvicinarsi ai luoghi che lei frequentava e di fermarla. Provvedimento che non è mai stato revocato. Ieri, l’uomo, difeso dall’avvocato Alessandro Margiotta, è comparso davanti al giudice che ha deciso per il rinvio a giudizio.