POLITICHE SOCIALI, LE PROPOSTE DELLA VALLE PELIGNA ALL’ASSESSORE SCLOCCO
Studi epidemiologici per la ridefinizione e riqualificazione dei servizi, potenziamento dei poteri dei Comuni per la politica sociale e l’inserimento dell’area peligna nelle aree della regione bisognose di maggiore attenzione sociale: sono state queste le proposte presentate oggi pomeriggio dall’assessore comunale alle politiche sociali, Vincenza Giannantonio, all’assessore regionale Marinella Sclocco. L’incontro si è svolto nell’aula consiliare di palazzo San Francesco e ha visto protagoniste anche le associazioni del settore sociale insieme al sindaco di Sulmona, Giuseppe Ranalli, al sindaco di Pratola Peligna, Antonio De Crescentiis e al commissario della Comunità Montana Peligna, Antonio Carrara. “Il piano sociale regionale è ormai fermo da diciassette anni – ha spiegato l’assessore Sclocco – questo è stato il motivo che mi ha spinto a girare tutto l’Abruzzo per dare vita ad un nuovo piano sociale che tenga conto delle diverse realtà ed esigenze territoriali”. L’assessore Sclocco, apprezzando le proposte formulate dall’assessore comunale, ha anche rilevato “l’importanza della partecipazione di ogni territorio e quindi degli attori della politica sociale alla stesura del nuovo piano”, chiarendo che obiettivo fondamentale sarà quello dell’integrazione socio-sanitaria. Sul caso invece dell’istituto Villa Gioia, fatto costruire dall’Aias, inaugurato l’anno scorso e mai aperto, l’assessore Sclocco ha precisato di averlo visitato nel pomeriggio, prima dell’incontro in aula consiliare. “E’ un istituto ben costruito e organizzato – ha osservato – ho però chiarito agli interessati che appena la regione uscirà dal commissariamento della sanità, penso in un prossimo futuro, allora sarà possibile avviare l’accreditamento di quella struttura, che però è inserita nelle competenze dell’assessorato alla sanità e ottenuto l’accreditamento potrà funzionare regolarmente”. Una notizia che ha fatto tirare un sospiro di sollievo all’associazione Aias e al presidente Sante Ventresca, presente in aula consiliare. Agli interventi dei rappresentanti istituzionali è seguito un vivace dibattito con i rappresentanti delle associazioni di settore, che ha preceduto la conclusione dell’incontro.
G.F.