BUS ANCHE DA SULMONA PER MANIFESTAZIONE A PESCARA CONTRO SBLOCCA ITALIA

SULMONA- Anche da Sulmona partiranno autobus per la manifestazione che si terrà il 9 novembre a Pescara, organizzata dal Movimento 5 Stelle, contro il decreto Sblocca Italia. <L’Abruzzo si unisce al coro delle 8 Regioni del centro-sud (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna) che  scenderanno in piazza per manifestare la propria opposizione all’inaccettabile decreto  ormai convertito in legge> spiegano gli attivisti di casa nostra, annunciando che, su iniziativa del MeetUp Amici di Beppe Grillo, i pullman partiranno domenica alle 8.30 dal piazzale del Lidl, invitando i cittadini <a partecipare per dire no a questa aggressione alle autonomie locali e sì ad una economia basata sulle vere ricchezze del nostro territorio e alla salvaguardia dell’ambiente come primaria fonte di vita e di benessere.> Pronti sabato 8 novembre  nei pressi dei portici di via de Nino, banchetti informativi dalle  10:30 alle 13 e dalle 17:30 alle 20., per raccogliere adesioni e distribuire materiale informativo sull’argomento.

Pescara ospiterà la manifestazione in piazza Sacro Cuore a partire dalle  10:30, che vedrà presenti cittadini, associazioni, comitati, enti locali e chiunque vorrà aderire. Ci saranno 5 gazebo tematici, che avranno l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle <nefaste conseguenze che le concessioni, date in seguito all’approvazione dello Sblocca-Italia, porteranno all’ambiente e all’economia dei territori regionali.>Saranno presenti portavoce locali e nazionali del Movimento 5 Stelle, <come continuità del lavoro di dura opposizione che stanno portando avanti dentro le istituzioni, presentando anche proposte, attraverso l’Attiva-Italia, per la salvaguardia dell’ambiente, per le energie rinnovabili, per dire stop alla cementificazione dei territori e per riportare l’attenzione sulla reale ricchezza del nostro paese, dunque rilanciare l’economia davvero ed in maniera sostenibile! Lo Sblocca-Italia, con la scusa di sbloccare opere ormai ferme da anni, la maggior parte delle quali inutili, dà di fatto il via libera a cementificazione, inceneritori, impianti per lo stoccaggio di gas, metanodotti e relative centrali (come a Sulmona), trivellazioni selvagge in terra e in mare. Tutte queste opere, infatti, verranno dichiarate indifferibili e di valore strategico nazionale, quindi di fatto imposte alle realtà locali dal Governo centrale.Lo Sblocca-Italia presenta palesi vizi di incostituzionalità, e difatti, fin dalla pubblicazione, avvenuta il 12 settembre, comuni, regioni, cittadini e movimenti si sono dichiarati contrari ed hanno cercato di opporsi alla sua approvazione; basti pensare che anche la Regione Abruzzo ha approvato all’unanimità una risoluzione presentata proprio dal M5S, nella quale si dichiara di fatto incostituzionale il Decreto.A livello comunale sono state presentate, dagli attivisti del M5S, istanze che invitano i comuni a prendere posizione contro lo Sblocca-Italia, per unire tutti gli enti locali in una protesta corale di sicura valenza politica.Anche al Comune di Sulmona abbiamo presentato l’istanza in data 05/11/2014. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare alla difesa ad oltranza della nostra terra, che intendiamo portare avanti ancora più motivati e determinati. Noi abbiamo diritto a prendere decisioni che riguardano il presente e il futuro del nostro territorio, e nessuno potrà calpestare questo diritto. Partecipiamo e mettiamoci in piazza, siamo tutti coinvolti.>