UN SUCCESSO LA DUE GIORNI A SULMONA DI “ABRUZZO DIGITAL DAYS”
Nell’era del web e dei social diventa fondamentale, per attuare una strategia di comunicazione integrata, cercare di attivare un nuovo modo di fare turismo, in quanto la maggior parte dei navigatori tiene in considerazione recensioni sui viaggi che trova su internet e in particolare sui social. Conclusa, tra l’entusiasmo dei 230 partecipanti, la due giorni a Sulmona dedicata alla formazione degli operatori abruzzesi che sono entrati in contatto con la promozione turistica web 2.0. Rappresentati di agenzie di comunicazione, di promozione turistica, responsabili di strutture ricettive, esperti di marketing e comunicazione di aziende ed enti, bloggeristi e naviganti. Tutti concordi nel giudicare positivamente questa esperienza dell’Abruzzo Digital Days ospitata nel cinema Pacifico di Sulmona, dove sono stati impartiti suggerimenti, consigli e indicazioni dagli esperti. Si tratta di un evento organizzato dal Servizio Informazione e Promozione turistica della Regione Abruzzo, in collaborazione con le DMC regionali e il Comune di Sulmona. A tracciare un bilancio della manifestazione è stato Francesco Di Filippo, dirigente del servizio Informazione ed Accoglienza turistica della Regione Abruzzo, il quale ha sottolineato che la regione ha promosso questa iniziativa in linea con il concetto di regione facile e veloce portato avanti dal governatore regionale D’Alfonso. <Il risultato è nei commenti positivi degli operatori che sono in sala> afferma, spiegando che serve da sprone per convivere e produrre nel mondo della piattaforma digitale. La Regione ha ricevuto al Salone dell’Accoglienza di Rimini il riconoscimento come migliore attività di social media marcketing per destinazioni turistiche <Siamo nella Top ten delle destinazioni italiane delel attività sui social media e abbiamo ricevuto il Premio nazionale per la migliore strategia di social media marketing> ha detto Di Filippo.
L’evento è cominciato ieri, trattando i temi riguardanti come costruire una strategia di comunicazione integrata, il turismo 2.0: una rivoluzione copernicana con il turista al centro, i trend emergenti nel turismo: differenziarsi per non estinguersi. Si sono alternati ieri Roberta Milano, co-fondatrice BTO e componente del TDLab del ministero dei Beni Culturali e Alessio Carciofi della Social media Consultant che ha attivato il programma specifico di formazione, parlando oggi del pianeta Facebook: tutto quello che devi sapere per la tua realtà aziendale; Twitter: tutto in 140 caratteri : come la comunicazione turistica diventa “live”; Instagram per il turismo: turisti a portata di smartphone; Come creare la tua campagna di Facebook Advertising; social Media Toolkit : strumenti utili per lavorare nel social media marketing. Presenti ieri il consigliere regionale delegato Camillo D’Alessandro, il consigliere Andrea Gerosolimo, il presidente e il direttore della Dmc terre dell’Appennino, Anna Berghella e Roberto Montagna. Secondo Montagna <per la strategia di social media, con il progetto di Instarail abbiamo collaborato con Regione e Parco Majella e questa di oggi è la seconda azione che stiamo gestendo insieme che ci ha permesso di portare a Sulmona questa iniziativa>. Ad aprire la giornata di ieri i saluti del sindaco il quale ha sottolineato l’importanza di questo tipo di iniziative per la città <percorriamo tutti questo cammino digitale e i social media hanno rivoluzionato il marketing dell’informazione. lavoreremo perchè Sulmona venga scelta ancora come teatro di laboratorio digitale. Significativa la scelta della nostra città da parte della Regione. Siamo disponibili per l’individuazione di un percorso che possa portare qui questi laboratori, questi appuntamenti e possa essere protagonista anche in settori. Con le nuove frontiere del web gli operatori devono essere pronti non solo nell’accoglienza e nell’amministrazione, ma nella preparazione delle piattaforme per poter mostrare sul web servizi e prodotti. Penso> conclude il sindaco <che questa due giorni di lavoro sia un punto di partenza e di sviluppo anche per noi>.