CASO COGESA, UNA VARIAZIONE DI BILANCIO PER PULIRE LA CITTA’

Sarà indispensabile una variazione di bilancio per coprire i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, scadendo domani la proroga. Lo ha annunciato questa mattina il sindaco Giuseppe Ranalli. La variazione di bilancio, che dovrà essere votata dal Consiglio comunale, finanzierà il servizio per il periodo dal 5 al 30 novembre.  Trascorso questo termine il servizio dovrebbe andare in affidamento al Cogesa, salvo pronuncia contraria del Tar. Davanti al Tribunale amministrativo regionale pendono infatti i ricorsi presentati dalla società Undis e dalla cooperativa Am servizi. Ogni giorno il servizio costa 2 mila euro alle casse comunali. La spesa complessiva mensile prevista si aggira quindi sui 60 mila euro. Intanto il sindaco attende indicazioni dai dirigenti comunali su come avviare a soluzione il caso, formulando proposte alla giunta comunale. Il caso in questi giorni ha sollevato clamore e polemiche. Gli stessi dirigenti comunali, rompendo un riserbo consueto, hanno replicato alla reprimenda del sindaco. I gruppi di minoranza hanno mosso durissime accuse al sindaco e hanno invocato le dimissioni dell’assessore Stefano Goti, chiedendo la convocazione del Consiglio comunale in seduta straordinaria, per fare piena  luce su quanto accaduto.

G.F.